L’emergenza freddo è scattata anche al centro-sud. Dopo il nord Italia, è l’ora di Roma di fare i conti con il grande gelo. Una Capitale congelata, che raramente si è vista prima. Una discesa sotto gli zero gradi che ha provocato non pochi disagi ai cittadini romani e ai turisti venuti da fuori per ammirare la “città eterna“. Ma purtroppo tutti hanno dovuto vedersela con strade ghiacciate e con non pochi incidenti stradali accaduti per colpa degli eventi atmosferici sfavorevoli. Il caos quotidiano del capoluogo è diventato vero e proprio delirio collettivo, mentre la morsa del freddo non accenna a diminuire.
Ieri i Vigili Urbani del Comune di Roma hanno dovuto chiudere il traffico a causa del ghiaccio a vie come la Tor Tre Teste, da via Casilina fino a Rudere di Casa Calda. Sulla Magliana si sono verificati alcuni sinistri e in generale in XI, XII, XIII e XV Municipio. Una situazione di disagio e traffico che si sarebbe potuta evitare con un blocco della circolazione, anche se a ridosso delle festività natalizie.
Questa situazione ha persino scomodato la Protezione Civile del Campidoglio, i quali hanno dovuto fare le veci degli spargisale con oltre 250 tonnellate di sale sparse sui punti più critici e ricoperti di neve. Questo per rendere più facilmente agibili punti nevralgici della città come le stazioni, le metro, le Asl, gli ospedali, le scuole e, naturalmente, le strade rese viscide dal ghiaccio. Speriamo che la situazione migliori così a Natale si potrà festeggiare e mangiare sereni!