Oggi è il Mario Day, agli appassionati dell’iconico personaggio non sarà affatto sfuggito. Ma sai perché si festeggia Super Mario?
Chi non ha mai giocato con la consolle Nintendo? Sono gli anni ’90 ed i Millennials trascorrevano pomeriggi a casa fra amici per giocare insieme ai videogiochi. Non c’erano i cellulari e queste partite erano motivi di aggregazione dopo le mattine trascorse a scuola.
I tempi sono profondamenti cambiati e forse a chiunque scenderà la lacrimuccia. Non che oggi non ci siano le consolle e le occasioni di disputare sfide insieme; tuttavia la tecnologia ha fatto passi da gigante ed oggi abbiamo dei giochi veramente belli e con un’impressionante vicinanza e somiglianza al mondo reale. Ma siamo sicuri che tutto quello non ci manchi?
Oggi è il Mario Day: l’incredibile storia del personaggio
Tra i tanti giochi ovviamente presenti in commercio, ci sono alcuni personaggi che non saranno mai dimenticati, presenti ieri ma anche oggi trovano spazio nonostante un mercato sempre veloce e pronto a proporre qualcosa di nuovo. Se vi è uno che non passerà mai di moda è lui: Super Mario; il paffuto uomo con baffi e salopette che si prodiga tra mille peripezie per salvare la principessa. Al di là dello scopo del gioco che è così straordinariamente romantico, l’iconico personaggio ancora oggi è amatissimo da diverse generazioni. Ma conosci la vera storia di Mario?
Allora, quello che non tutti sanno è che Super Mario deve il suo nome a Mario Segale, uomo americano di origini italiane che diede in affitto il suo magazzino nella città di Tukwila nello stato di Washington ad una giovane azienda che dal Giappone aveva deciso di aprire una sede pure in America: la Nintendo. Ovviamente non aveva il successo di oggi – era il 1981 – e stava lavorando sul suo videogame dal titolo Donkey Kong.
Il Mario Day, origine della ricorrenza
La Nintendo non navigava in ottime acque e Mario Segale aveva da riscuotere diverse mensilità di affitto. Dopo una lunga conversazione l’uomo decise di dare un’altra opportunità alla Nintendo e consentire di rispettare la promessa di pagare tutto da a lì a poco. Sappiamo poi com’è andata alla famosissima azienda ma non ha dimenticato la buona azione del Segale ed è così che ha deciso di dare a Jumpman il nome di Super Mario. Ed oggi è il personaggio iconico per eccellenza, tanto da celebrare oggi il Mario Day.