Per 12 giorni, sempre al medesimo orario, un gregge di circa 200 pecore inizia a muoversi in un modo inconsueto: le ipotesi formulate circa lo strano comportamento.
Se foste proprietari di un gregge di pecore che allevate ogni giorno con attenzione e impegno, e all’improvviso vi accorgeste di alcuni movimenti insoliti da parte di quest’ultime, cosa fareste per tentare di risolvere la situazione? Potremmo chiederlo ad un contadino originario della Mongolia, protagonista di una delle ultime narrazioni diffuse da Save a Life.
Il canale YouTube in questione, che abbiamo citato svariate volte in virtù di altre storie simili, pubblica costantemente notizie e avvenimenti che riguardano il mondo animale. L’episodio del gregge di pecore di proprietà del nostro contadino, tuttavia, li ha davvero superati tutti proprio in virtù della stravaganza di quanto avvenuto.
L’uomo, per salvaguardare al meglio i suoi esemplari, ha scelto di posizionare delle telecamere di sorveglianza proprio a ridosso del recinto delle pecore. Nelle sue intenzioni, ovviamente, vi era la volontà di tutelare gli animali da qualunque attacco esterno. Ciò nonostante, il nostro protagonista non avrebbe mai creduto che, a dover essere attenzionate con occhio vigile, fossero proprio le pecore stesse.
Quest’ultime, in effetti, hanno iniziato ad assumere un comportamento del tutto atipico e inspiegabile. Non in un giorno qualsiasi o ad un orario casuale, tuttavia, ma con una regolarità ed una precisione nelle tempistiche che sono riuscite a sconvolgere persino il loro proprietario. A fronte di questi dati preliminari, riuscite ad ipotizzare cosa possa esser accaduto?
Per 12 giorni, allo stesso orario, 200 pecore iniziano a fare questo: lo sgomento del proprietario
Che le pecore possano rendersi protagoniste di avvenimenti inconsueti – con tanto di filmati a testimoniarne l’assurdità – lo avevamo già ribadito più volte. Del resto, solamente qualche tempo fa, vi avevamo narrato la bizzarra storia di un gregge che, come spirito guida, non aveva scelto il membro più anziano del branco; all’opposto, a guidare il gruppo era un tenerissimo e minuscolo cagnolino (in grado persino di camuffarsi sotto il manto delle pecore, ma senza mai perdere di vista le sue “protette”).
Ebbene, il contadino della Mongolia che ha installato le telecamere di sorveglianza nel recinto del suo gregge si è trovato di fronte ad una scoperta ancor più assurda. Nella fattispecie, l’allevatore ha constatato che le sue pecore, durante la notte, incominciavano a muoversi seguendo una traiettoria circolare, proprio come se si trattasse di una sorta di danza. Un comportamento, tra l’altro, che non si è limitato ad una singola notte: per 12 giorni, sempre alla medesima ora, gli esemplari hanno portato avanti questa sorta di rituale inspiegabile.
Le telecamere di sorveglianza hanno permesso al proprietario di ricostruire l’origine del comportamento, sebbene le cause, tutt’oggi, rimangano ignote. A quanto è emerso, inizialmente, a dare il via all’assurdo movimento rotatorio sarebbero stati 3 esemplari del branco, ai quali, col progredire delle notti, si sono aggiunti anche gli altri membri.
Al principio, il contadino credeva che le sue pecore adottassero quello stratagemma a causa di un eventuale pericolo. Tuttavia, dopo aver constatato che nulla minacciava i suoi esemplari, la reazione dell’uomo è stata ancor più sconvolgente. Nulla, a quanto pare, giustificherebbe il movimento circolare delle 200 pecore che compongono il branco. Ma la vera domanda che verrebbe da porsi, una volta sviscerato il fenomeno, è la seguente: osservare animali che adottano un comportamento simile è comune in natura?
Gli animali tendono a muoversi in cerchio? Cosa ci dice il “mistero” delle 200 pecore
Di fronte ai filmati pubblicati da innumerevoli pagine social – tra cui Save a Life – la scienza non ha potuto far a meno di interrogarsi. Cosa si nasconde dietro l’insolito comportamento delle pecore? È comune osservare animali che si muovono in cerchio? In realtà, come emerso da un studio condotto da alcuni ricercatori francesi e pubblicato su Nature Physics, non vi è una reale spiegazione a monte di questa danza rotatoria.
Potrebbe darsi, stando alle ipotesi emerse, che il gregge possa aver contratto un’infezione batterica nota come listeriosi. Tale patologia, nello specifico, causerebbe disorientamento e comportamenti motori anomali tra gli animali, in molti dei quali è stato riscontrato proprio quel movimento rotatorio che il contadino mongolo ha avuto modo di osservare con i propri occhi.
Tuttavia, quelle riferite dallo studio in questione sono solamente mere ipotesi. Nessuna indagine approfondita volta ad accertare che le 200 pecore che, per 12 giorni e sempre allo stesso orario, riproducevano questa danza circolare fossero davvero cadute vittime di un’infezione batterica.