Il cammino a piedi più lungo al mondo attraversa molti paesi diversi fra loro: dall’Africa alla Russia scopriamo insieme il viaggio più spettacolare, ma anche più impervio che si possa fare
Viaggiare per il mondo è una delle attività più importanti e stimolanti che l’uomo possa vivere. Scoprire culture e paesi così differenti che popolano il Pianeta offre la possibilità di comprendere appieno la magnificenza dell’umanità con tutte le sue sfaccettature e le sue potenzialità. E ci sono infinti modi di viaggiare con moltissimi mezzi di trasporto, dai più tecnologici e veloci, come l’aereo, a quelli più romantici e semplici, come la bicicletta. Sicuramente per rimanere a contatto con la natura che si attraversa e beneficiare di ogni aspetto, anche il più piccolo, del viaggio il percorso di trekking a piedi rimane il più suggestivo e il più green in assoluto.
Il trekking consente ai suoi amanti di godere in modo totale delle bellezze naturali di cui è fatto il nostro Pianeta, entrando in diretto contatto con gli elementi meravigliosi che compongono la natura. A piedi per il mondo è il caso di dire, dove la lentezza del percorso fa parte dell’avventura, senza tempi morti di attesa, né tabelle di marcia da rispettare. Ci si ferma quando si vuole si riparte allo stesso modo, in autonomia, niente scalette, né orari, un unico meraviglioso percorso estemporaneo, spontaneo ed assolutamente unico, lasciandosi trasportare dal momento e dall’umore. Imparando tanto, anche dai propri limiti, conoscendo meglio il proprio io, nel profondo, perché camminare è un momento per sé stessi e nessun altro.
Il più lungo del mondo
Il cammino da fare a piedi più lungo del mondo percorre un buona parte delle terre emerse, ed è sicuramente sostenibile. Si tratta di ben 22.387 chilometri tra l’estremo punto del continente africano, Cape Town e, all’opposto, quello più a nord della Russia, Magadan. Nel mezzo paesi da attraversare e da scoprire con profonde differenze climatiche e culturali, principale difficoltà per intraprendere tale viaggio. Indubbiamente uno dei percorsi più stupefacenti che si potrebbero effettuare, sia per la consistente distanza da percorrere, sia per la moltitudine di luoghi suggestivi che consentirebbe di visitare. Per percorrerlo ci vorrebbero 561 giorni camminando quasi tutto il giorno, un’impresa praticamente impossibile.
Prendendo in considerazione questa infinita passeggiata e tenendo ritmi umani ci vorrebbero ben tre anni, fatti di tutti i climi possibili esistenti. Infatti l’attraversamento di ben 17 paesi, di tutte e quattro le stagioni e 6 di fusi orari, dà l’idea di ciò che ci attenderebbe. Deserto e ghiaccio, calore estremo e insopportabile gelo, tra centinaia di ponti e migliaia di strade. La natura che si incontrerebbe sarebbe costellata di foreste pluviali, zone aride e distese ghiacciate, per non parlare di animali pericolosi e da evitare.
Un viaggio impervio
Dalla Russia al Sudafrica o viceversa si configura come un viaggio a dir poco impossibile da intraprendere a piedi per i sopracitati motivi, ma anche perché molti dei paesi che si incontrerebbero sul cammino sono teatro di guerre o di governi instabili, con imprevisti e imprevedibili retroscena probabilmente ingestibili. Certo il fascino di questo tragitto è indiscutibile, ma i pericoli e le incognite sarebbero davvero troppi, senza considerare il fatto che si dovrebbero affrontare un discreto numero di salite e discese per un totale di circa 117mila metri di cambi di altitudine con conseguenze fisiche alquanto debilitanti, per chiunque.