Ha solo 4 settimane eppure la sua vita sembra già essere giunta alla fine

Ha solo 4 settimane ed è già stato abbandonato in strada: la storia commovente del cucciolo in fin di vita salvato da un passante.

Questa è una delle tante storie di abbandono di cani in strada. Ha solo 4 settimane il cucciolo ritrovato da un passante in condizioni igienico-sanitarie assenti. Il cane mostrava evidenti segni di malnutrizione e infezioni, dovute a ferite sanguinanti non medicate correttamente. E chissà da quanto si trovava lì da solo.

A 4 settimane, un cucciolo ha ancora bisogno del latte materno per irrobustirsi e finalizzare ciò che sarà il suo sistema immunitario che lo proteggerà poi dalle malattie più comuni. Senza questa protezione, il cane sarà inevitabilmente esposto anche alle patologie più banali che potrebbero mettere a repentaglio la sua vita.

Cucciolo abbandonato a sole 4 settimane di vita

Un cucciolo è stato abbandonato in strada, forse dal suo ex padrone, o forse dalla sua stessa mamma, a sole 4 settimane di vita. Completamente indifeso e sanguinante, era abbandonato a sé stesso in mezzo ad una via in cui passavano molte macchine e camion, ma mai nessuno che si è fermato in suo soccorso.

Sempre più malnutrito e malato, sembrava giunta la sua ora, quando un passante caritatevole lo ha notato e si è fermato per aiutarlo. Il cane presentava infezioni evidenti, parassiti e ferite aperte non medicate. Per prima cosa, l’uomo lo ha avvolto in una coperta sterile in modo da non fomentare i processi infiammatori in atto. Successivamente si è recato subito da un veterinario per le cure mediche di base.

Una volta ricevuti i soccorsi primari, il cucciolo è stato posto in osservazione a casa dell’uomo che ogni giorno se n’è preso cura come se fosse suo. Gli ha dato le medicine necessarie, lo ha curato e coccolato per farlo sentire a casa. Il sorriso del cucciolo era inappagabile e anche il suo senso di sicurezza dovuto alla gentilezza e umanità del suo nuovo padrone.

Una storia che poteva non essere a lieto fine

Il cucciolo abbandonato ha trovato casa, sebbene non in maniera tempestiva, rischiando più volte di essere travolto da macchine e camion che sfrecciavano in quella strada. Mal ridotto com’era, non poteva neanche muoversi. L’abbandono dei cani è un fenomeno sempre più frequente che in estate aumenta senza precedenti.

Infatti spesso per irresponsabilità o per mancanza di tempo, purtroppo molti affidatari decidono di abbandonare, spesso anche per strada, i propri cuccioli senza fare mai più ritorno. La maggior parte delle storie, non è a lieto fine in quanto vuoi per gli incidenti, vuoi per le altissime temperature, i cani non hanno molte possibilità di sopravvivere. L’intervento di passanti che se la sentono di intervenire è unico e raro e i canili italiani cominciano ad essere saturi, specie nelle grandi città.

Cosa fare se si incontra un cane abbandonato

L’abbandono dei cani per le strade è un triste fenomeno che pone in pericolo la sicurezza e il benessere di questi animali. Trovarsi di fronte a un cane abbandonato è un’esperienza spesso commovente e preoccupante. In tali situazioni, è fondamentale agire con compassione e prontezza.

Se ti trovi di fronte a un cane abbandonato, la prima cosa da fare è mantenere la calma e avvicinarti con cautela. Evita movimenti bruschi o gesti minacciosi, poiché il cane potrebbe essere spaventato o insicuro. Cerca di stabilire un contatto visivo tranquillo e usa una voce rassicurante per creare un ambiente meno minaccioso.

Dopo aver stabilito un po’ di fiducia con il cane, valuta la sua condizione fisica e comportamentale. Se il cane sembra ferito, malato o in evidente disagio, è importante contattare immediatamente un rifugio per animali o un’organizzazione dedicata al benessere animale.

In alternativa, se il cane sembra in buona salute, puoi verificare se ha un collare con un’etichetta di identificazione o cercare segni di microchip tramite una visita a un veterinario o a un rifugio. In caso di impossibilità di trovare il proprietario, puoi segnalare il cane alle autorità locali o alle associazioni animaliste per cercare una soluzione sicura e appropriata. L’adozione responsabile o il trasferimento a un rifugio, dove il cane possa ricevere cure adeguate e trovare una nuova casa amorevole, sono opzioni da considerare per garantire il suo futuro benessere.