5.000 animali saranno vittime dei botti di Capodanno

animali vittime  botti capodannoSaranno 5.000 gli animali che perderanno la vita a causa dei botti di Capodanno. A rivelare questo dato, con una nota di denuncia, è stata l’Aidaa, l’associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente, la quale sta portando avanti una specifica campagna, che prende il nome di “No ai botti”. In nome dei festeggiamenti per il nuovo anno spesso non si tiene in considerazione quanto botti e petardi possono essere pericolosi per gli animali domestici, ma anche per gli animali selvatici. Ecco perché la tutela ambientale si rivela essenziale in questo periodo dell’anno.

L’Aidaa si sta adoperando per condurre un’adeguata opera di sensibilizzazione e ha deciso di mettere a punto un vademecum con i consigli e le regole per proteggere gli animali dai botti. Anche sul blog dell’Aidaa è possibile rintracciare specifici consigli sull’argomento, oltre che tenersi informati sulle ultime novità della campagna.
 
Proteggere gli animali dai botti di Capodanno, seguendo apposite regole, è molto importante: tutti dovrebbero sapere come fare.
 
Chi vuole, sempre nell’ambito della campagna promossa dall’associazione, può contattare un numero di telefono (347-88.83.546), per sapere quali sono i comuni in cui è stato stabilito il divieto di ricorrere ai botti e ai fuochi d’artificio.
 
A questo proposito significative sono le dichiarazioni del sindaco di Firenze Matteo Renzi, il quale fa notare:
 
Questi non sono temi da ordinanze! Facciamo invece un appello alla responsabilità dei cittadini e al rispetto degli animali (e anche degli umani, se permettete). Vale per i botti illegali, vale per le bottiglie, per tutto.”
 
Foto di davide – diploD

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