Prendersi cura delle piante è un compito molto lungo e faticoso. Eppure in commercio ce ne è una perfetta per chi ha poco tempo
Per arricchire un angolo di casa basta mettere una pianta. Queste, con la loro bellezza riescono a rivoluzionare e cambiare l’ambiente. Una vera e propria trasformazione. Sena dimenticare poi, che alcune oltre a ad abbellire casa, riescono ad assorbire l’umidità.
Ma avere una pianta comporta anche dei grossi sacrifici perché necessitano di cura e dedizione. Eppure ce ne è una che richiede pochissime attenzioni rivoluzionando l’aspetto della casa. In più questa ha la caratteristica di non sporcare.
La pianta in questione è la Tillandsia. La caratteristica di questa pianta è l’assenza di terriccio per crescere. Questa è nota anche come “figlie dell’aria” e riescono a sopravvivere e resistere anche in situazioni estreme. Infatti queste per nutrirsi sulle loro foglie hanno delle piccole appendici chiamate “tricomi”. Questi riescono ad assorbire l’acqua recuperando tutte le sostanze nutritive per sopravvivere.
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In commercio esistono più di 600 varietà di Tillandsia tutte diverse tra loro. Alcune, ad esempio, hanno foglie più pelose, altre hanno le foglie appuntite o arrotondate. Ce ne sono per tutti i gusti, fino a scegliere quella più bella per la nostra casa.
La Tillandsia è una pianta di origine tropicale e molto resistente e soprattutto molto facile da coltivare. Infatti basta solamente lasciarla appesa in aria così da farla crescere in salute. Inoltre queste piante possono essere piantate in qualunque angolo della casa. In estate, dopo mesi passati all’interno della casa, si può appoggiarla ad un ramo di un albero. Così facendo le radici si stringeranno intorno al ramo per un bellissimo effetto affascinante.
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La pianta, come detto, si procura autonomamente il nutrimento che necessita dalle foglie. E proprio per questo motivo che queste devono essere bagnate in maniera adeguata. La migliore soluzione però è quella di lasciare sotto l’acqua corrente per qualche minuto. Successivamente bisognerà far scolare l’acqua in eccesso. Un gioco da ragazzi dall’effetto davvero incredibile
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