Acari della muffa, tienili alla larga da casa: come evitarne la formazione

Gli acari della muffa sono organismi che vivono e si riproducono in ambienti umidi come le cantine: creano allergie e diversi altri problemi di salute. Ecco come liberarsene in fretta. 

Acari della muffa come eliminarli
Acari della muffa (Pinterest) – Ecoo.it

Si sente parlare spesso di acari della muffa, ma che cosa sono? Si tratta di piccoli artropodi spesso di dimensioni di molto inferiori al millimetro. Hanno una vita media di circa 3 mesi ed in condizioni favorevoli le femmine possono deporre anche un uovo al giorno. Questi parassiti quindi sono invisibili a occhio nudo ma pericolosissimi per la salute umana.

Tendono a comparire in luoghi umidi come muffe e funghi, pertanto è indispensabile agire in fretta prima che la situazione diventi insostenibile. L’umidità è la principale causa che comporta la loro riproduzione, quindi massima allerta nei bagni, scantinati, cucine, lavandini e dispense, vecchi libri, cassettiere e armadi.

Acari della muffa, dove si trovano?

Generalmente trovano favorevole ambienti in cui vi è un alto livello di umidità e una temperatura superiore ai 20° C percepiti. Si nutrono inoltre di muffa, forfora, cibi ammuffiti, lieviti, e prodotti con alto contenuto di proteine e grassi. Per chi se lo stesse chiedendo, sì sono pericolosi per la salute umana e soprattutto per alcuno soggetti più deboli. Possono infatti provocare gravi reazioni allergiche alla pelle e ai polmoni, come dermatite o congiuntivite, asma e tosse forte, oltre che spasmi e allergie al sistema respiratorio.

Acari della muffa come eliminarli
Muffa in laboratorio (Pinterest) – Ecoo.it

Se a casa quindi in alcuni luoghi citati oppure nel cibo trovate muffa marrone o grigia dovete subito correre ai ripari. Vediamo tutti i consigli da adottare per evitare di trovarsi con acari pericolosi sui vestiti o la pelle. Sicuramente non c’è da scherzare a riguardo!

Come sbarazzarsi degli acari della muffa: trucchi e consigli pratici

Acari della muffa come eliminarli
Acaro al microscopio (Canva) – Ecoo.it

Innanzitutto la prima cosa da fare se ci sono alimenti con la muffa è quella di buttarli via: mai e poi mai mangiare alimenti che presentano chiazze verdi o grigiastre perché si rischia davvero un’intossicazione intestinale con possibile ricovero ospedaliero. Se invece a casa si notano zone con muffa occorre per prima cosa pulire le zone ricorrendo ad alcuni trucchi efficaci. Provate con il vapore caldo che penetra nella muffa e rimuove la sporcizia anche quella più ostinata.

Potete trattare le zone anche con prodotti chimici specifici che trovare al supermercato o nei negozi di casalinghi ma anche oli essenziali come il the tree o l’olio di pino silvestre (antisettici) fa passare con una spugna umida. Altro consiglio furbo è quello di ricorrere a deumidificatori che tutto l’anno sono in grado di pulire l’aria ed evitare che l’umidità estiva o la condensa invernale penetri sui muri e nelle zone più impervie della casa.

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