Gli acari della polvere, spesso fonte di allergie e disturbi, abitano in misura inaspettata le abitazioni. La loro presenza è concentrata e a contatto con le persone: ecco in quali oggetti di casa si nascondono
Piccoli e pressoché impercettibili, gli acari sono insetti appartenenti alla famiglia degli aracnidi, che comprendono numerosi tipi di specie. Gli acari della polvere rappresentano l’allergene ambientale più diffuso, a causa della loro ingente presenza nelle abitazioni, spesso sottovalutata. La loro concentrazione dipende dalla ricerca di un habitat non esposto alla luce, dove nutrirsi principalmente di polvere e di frammenti organici umani, come le scaglie di pelle che naturalmente si staccano dalla superficie cutanea del corpo.
Queste caratteristiche rendono particolarmente favorevole l’ambiente di casa alla loro proliferazione, che nei soggetti sensibili può provocare diverse forme di allergia, alcune delle quali persistenti e difficoltose. Non sempre la corretta pulizia e detersione degli ambienti e superfici di casa è sufficiente al fine di debellare la loro consistente presenza. Il motivo è la presenza di alcuni fattori che portano ad una rapida riproduzione degli acari, a prescindere dal grado di igiene, nascondendosi principalmente in alcuni oggetti di casa.
Appartenenti alla famiglia di zecche e ragni, gli acari sono insetti di piccole dimensioni, estremamente ridotte, praticamente impercettibili, che popolano le abitazioni molto più di quanto possiamo immaginare. Sono numerose le specie che comprendono, ma quella con cui ci troviamo a condividere ambienti a nostra insaputa sono gli acari della polvere. Il motivo è la compatibilità dell’interno di casa con il loro habitat, soprattutto quando si verificano alcune particolari condizioni che ne favoriscono la proliferazione.
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L’assenza di luce solare rende l’abitazione il luogo prediletto dagli acari, e proprio ove si verifica una minore esposizione tanto più vi si concentrerà la loro presenza. Le elevate temperature e la presenza di umidità sono fattori decisivi per la loro rapida riproduzione, soprattutto nei mesi più freddi, quando gli ambienti sono riscaldati ma senza una corretta areazione delle stanze. Anche il nutrimento è un elemento che determina la loro concentrazione, costituito da spore della muffa, peli e residui organici umani o animali, come scaglie di pelle e forfora.
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Proprio per tali ragioni, definire i luoghi in cui principalmente si annidano tra gli oggetti di casa è molto semplice. Materassi e cuscini, dove vige la totale assenza di luce e si concentrano le cellule umane, sono assolutamente predisposti per gli acari della polvere. In generale, tutti gli oggetti che tendono a trattenere polvere e residui in generale sono particolarmente indicativi della presenza di questi insetti. Tappeti, peluche, moquette, soprattutto in caso di animali domestici, ma anche i tendaggi, sono i punti in cui si trattengono maggiormente cellule e polvere, senza il disturbo della luce solare.
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