Nel corso della stagione estiva, molte persone amano consumare acqua fredda per trovare ristoro dalle alte temperature: i rischi per la salute.
Un dilemma attanaglia da sempre: l’acqua fredda può essere bevuta tranquillamente? La risposta al quesito che in molti sicuramente si sono posti ed i possibili rischi che comporta questo comportamento.
Durante la stagione estiva ci concediamo spesso bicchieri d’acqua, forse in alcuni casi, troppo fredda, il più delle volte è impossibile rinunciare, infatti, sembra l’unico modo per rinfrescarci quando le temperature segnano numeri da record.
Acqua fredda: rappresenta un rischio per la nostra salute?
L’acqua è necessaria per il nostro benessere, in merito l’Organizzazione Mondiale della sanità si è espressa sostenendo che un uomo adulto deve berne circa 2,9 litri durante l’arco di un giorno, mentre una donna dovrebbe consumarne 2,2 litri. Per i più piccoli il quantitativo scende notevolmente. Oggi, però, parleremo di un altro aspetto che riguarda l’acqua, ovvero la temperatura consigliata.
Sono tanti quelli che preferiscono l’acqua fredda, soprattutto durante la stagione estiva, ma tutto questo potrebbe portare conseguenze per la nostra salute? Purtroppo, la risposta è sì. Durante i giorni di calura estrema, ritrovarsi un bicchiere d’acqua fredda davanti sembra quasi una manna dal cielo, ma attenzione questa andrebbe, si bevuta, ma a piccoli sorsi, in questo modo si potranno evitare spiacevoli inconvenienti.
Il motivo? Consumare acqua troppo fredda, mentre si mangia o subito dopo, potrebbe provocare dei malesseri, come ad esempio: mal di stomaco, nausea, vomito, gonfiore addominale e di conseguenza una difficile digestione.
Le ragioni dei possibili malesseri
Perché accade tutto questo? Semplice il nostro stomaco, ha una certa temperatura ed è consigliato mantenerla sempre tale, dunque, assumendo acqua troppo fredda questa si altera. Il consiglio è quello, se non si riesce proprio a rinunciare, di consumarla, ma a piccoli sorsi e lentamente.
C’è un quesito che ha ragione d’esistere: i sintomi provocati dall’assunzione d’acqua troppo fredda potrebbero essere pericolosi? Si tratta di disturbi fastidiosi, che nella maggior parte si risolvono nel giro di poche ore, ma se questi non dovessero cessare è meglio contattare in tempi brevi il nostro medico, lui saprà darci tutte le indicazioni. In ogni caso, è sempre meglio consumare acqua fresca, anche questa è in grado di dissetarci e rinfrescarsi, ma in questo modo non si correrà nessun rischio.