Negli ultimi anni l’acqua frizzante è stata spesso demonizzata, venendo dipinta come una bevanda che comporta numerose controindicazioni. Andiamo dunque a smascherare tutti i falsi miti che girano su di essa.
Acqua liscia o frizzante? Nell’immaginario collettivo bere la prima significherebbe rimanere in salute e consumare una bevanda meno nociva. Bere invece la seconda comporterebbe un effetto nocivo sull’organismo. Ma quanto c’è di vero in tutto ciò? Sono solo falsi miti quelli che circolano intorno all’acqua frizzante? Alcuni recenti studi scientifici hanno portato in auge alcune verità che non sono mai state dette.
Il primo falso mito da scongiurare riguarda il fatto che l’acqua frizzante non apporti più calorie rispetto a quella liscia: si tratta sempre di acqua! Anzi, ad avvalorare questa tesi possiamo evidenziare il fatto che quella con le bollicine riesca a saziare maggiormente e quindi a far in modo che il corpo non richieda più cibo del necessario.
Acqua frizzante: è adatta a tutti?
Innanzitutto dobbiamo sottolineare il fatto che non è vietata a nessun soggetto. Può essere però sconsigliata ad alcune tipologie di persone: ad esempio coloro che soffrono di aerofagia dovrebbero consumarla in piccole quantità ed a piccoli sorsi. La stessa sorte la subiscono coloro che sono affetti da ipersecrezione acida e di gonfiore gastrico.
A tutto ciò è legato il fattore che questo tipo di prodotto aumenti il gas intestinale: si tratta di una verità ma parziale. L’anidride carbonica contenuta accumula sicuramente questa sostanza ma svanisce in poco tempo. Inoltre non esiste alcuno studio scientifico che dimostri che tale prodotto creerebbe problemi all’organismo.
La bevanda in questione rovina veramente i denti?
Ecco un altro falso mito che demonizza l’acqua frizzante: contenendo degli acidi infatti si pensa che tale bevanda possa rovinare o comunque causare problematiche ai nostri denti. Sì, è vero che contiene acidi ma non abbastanza da non svolgere questa funzione. Nessuna preoccupazione a riguardo dunque. Infine un’ultima bufala è composta dal fatto che non disseta: L’anidride carbonica, infatti, sollecita le papille gustative e dona una sensazione di idratazione immediata. Poi qui sta al nostro gusto personale.