Sembra incredibile ma l’acqua ossigenata è un ottimo rimedio per tenere lontani i parassiti dalle piante. Ma solo in piccole quantità
L’acqua ossigenata è considerata dai più una sostanza disinfettante o per uso cosmetico, come lo schiarimento dei capelli. È per questo che viene associata a delle attività corrosive. Da non confondere però con l’acido muratico. È anche molto utile per rimuovere lo sporco ostinato sulle piastrelle, o per disinfettare le ferite. Si chiama acqua ossigenata perché rispetto all’acqua, la cui composizione chimica è H2O, ha una molecola di ossigeno in più, H2O2, che le dà proprietà sbiancanti. È per questo che sorprenderebbe i più sapere che può essere molto efficace per far crescere delle piante sane e rigogliose. Ovviamente in quantità modesta.
Uno dei problemi delle pante da giardino o da vaso, quando arriva la bella stagione, è la minaccia dei parassiti che possono attaccare e comprometterne la linfa vitale. Per questo ci si deve attrezzare con cura, senza però invadere troppo le piante con trattamenti antiecologici. Ed a quanto pare l’acqua ossigenata è un ottimo rimedio naturale per i parassiti e per far crescere piante sane e rigogliose.
Sostanzialmente l’acqua ossigenata, con quella molecola di ossigeno in più, contiene delle proprietà che tengono alla lontana i parassiti, senza inficiare affatto la salubrità delle piante. Per utilizzarla si deve creare una miscela composta da tre litri di acqua in cui sciogliere un cucchiaio di acqua ossigenata. Ne basta davvero poca per essere efficace, e non si deve andare oltre le dosi consigliate o si rischia di bruciare le piante. Dopo avr mescolato per bene la miscela si può mettere in un vaporizzatore e spruzzare sulle piante. Specialmente se si tratta di cocciniglia o afidi, il trattamento deve essere ripetuto ogni 3-4 giorni.
Anche per il trattamento contro i funghi l’acqua ossigenata è molto efficace. Se si vedono foglie nere o bruciate si spruzza la soluzione di cui sopra ed il problema si dovrebbe risolvere. Questo è un metodo al confine tra naturale e chimico. È un prodotto industriale ma con elementi basilari, senza aggiunta di sostanze che depauperano il terreno e lo rendono sterile.
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