Secondo il monitoraggio effettuato dal Sistema nazionale di protezione ambientale, la Puglia è risultata essere la regione italiana con la qualità migliore delle acque di balneazione.
Il Sistema nazionale di protezione ambientale (Snpa), formato dalle varie Agenzie regionali per l’ambiente italiane e dagli enti pubblici, hanno esaminato le acque della penisola per verificarne la qualità e garantire la salute dei bagnanti.
Dall’analisi è emerso che la Puglia, per il terzo anno consecutivo, è la Regione con la migliore qualità delle acque di balneazione. Al secondo posto la Sardegna, seguita poi da Toscana e Molise. I dati del monitoraggio sono stati presentati mercoledì pomeriggio nel corso di una conferenza stampa tenutasi a Bari.
Nel pomeriggio di mercoledì 5 luglio, a Bari si è tenuta una conferenza stampa per illustrare i risultati del monitoraggio effettuato dal Sistema nazionale di protezione ambientale sulla qualità delle acque di balneazione del territorio nazionale che tiene conto non solo di quelle marine, ma anche di laghi e fiumi.
L’analisi, condotta nell’arco temporale di quattro anni, dal 2019 al 2022, con più di 30mila campionamenti solo in quest’ultimo anno, tiene conto della concentrazione di Escherichia coli ed enterococchi intestinali nelle acque per verificarne la qualità dal punto di vista sanitario. Secondo il monitoraggio, la qualità delle acque di balneazione dell’intero territorio nazionale è risultata essere di buon livello, con la Puglia in testa alla classifica generale per il terzo anno consecutivo. La Regione ha ottenuto un risultato eccellente (99,8%), così come Sardegna (99,3%), Toscana (98,6%), Molise (98,5%) e Marche (97,6%).
Presente alla conferenza stampa anche il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, il quale si è detto soddisfatto di questo risultato raggiunto nonostante le acque dell’Adriatico quest’anno abbiano subito l’alluvione dell’Emilia Romagna e nelle località pugliesi si sia registrato un netto aumento dell’afflusso turistico.
Il Governatore ha poi voluto ringraziare i cittadini che hanno mostrato grande rispetto per il mare, ma anche Arpa Puglia per il monitoraggio condotto ed il personale dell’Acquedotto Pugliese che, grazie al proprio lavoro, è riuscito a depurare le acque della regione così da non creare inquinamento.
IL TG DI WWW.ECOO.IT
Ti piacerebbe mettere in casa un bonsai ma non hai il pollice verde? Una di…
Incredibile scoperta, anche l'Italia potrebbe prendere spunto da Berlino: guardate che fine fanno gli alberi…
Il WWF ha voluto lanciare dei preziosi consigli da mettere in atto in questo prossimo…