Chi è abituato a preparare il caffè con le capsule, deve prepararsi a dirgli addio: stanno per essere ufficialmente soppiantate da un’alternativa
Le capsule ormai accompagnano da tantissimo tempo gli appassionati di caffè, eppure questi ultimi devono prepararsi a dirgli addio: stanno per essere sostituite da un’alternativa. Un’azienda sta per rivoluzionare il metodo di produzione del caffè casalingo, trasformandolo in qualcosa di ecologico e sostenibile.
Gli italiani non ne vogliono sapere di rinunciare a questa passione, ormai fa parte della routine della maggior parte dei cittadini del Bel Paese e ognuno ha la propria preferenza: chi lo preferisce più allungato, chi ristretto, chi macchiato freddo o caldo, chi schiumato, chi come base del cappuccino o ingrediente speciale di dolci e torte. C’è chi ama andare al bar per consumarlo in un attimo di pausa da tutti i pensieri della giornata e chi, invece, talmente appassionato, non può resistere dal farlo anche a casa, a conclusione di un pasto. In tantissimi sono tornati alla moka, un grande classico della tradizione del caffè domestico, altri invece si sono “modernizzati” con le macchine a cialde. Quest’ultime sono potenzialmente riciclabili, ma non del tutto eco-sostenibili. Ecco perché sta arrivando un’alternativa per ovviare a questo problema.
L’innovazione consiste in un metodo comodo e veloce per preparare il caffè. Ed è anche un sistema sostenibile e amico dell’ambiente, perché non produrrà scarti da dover smaltire, come nel caso delle capsule. L’idea appartiene all’azienda CoffeeB e si fonda sul sistema tradizionale della macchinetta casalinga che, tuttavia non prevede l’uso di capsule.
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All’interno della macchinetta andranno inserite delle sfere di caffè pressato che non contengono plastica o alluminio. Si tratta semplicemente di caffè compattato a forma di pallina e avvolto in una pellicola naturale compostabile, che si sfalda nel terreno nel tempo di poche settimane.
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Anche la confezione che avvolge queste sfere è riciclabile, fatta in cartone. Una volta aperta, si hanno a disposizione ben tre mesi di tempo per consumare le palline. Essendo completamente compostabili, possono essere gettate nell’umido, ma CoffeeB consiglia di impiegarle in casa per fertilizzare le piante. Possono essere sbriciolate nei vasi e in giardino.
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