Siamo senza dubbio arrivati a un punto di svolta: con Bruxelles come apri pista, si apre in Europa l’addio alle carrozze con i cavalli
Ebbene sì, con non poco piacere e soprattutto soddisfazione da parte degli animalisti di tutto il mondo, le cose potrebbero finalmente starsi smuovendo. E, soprattutto, potremmo aver preso una strada ben decisa verso l’abolizione delle carrozze trainate dai cavalli.
A dare inizio a questo fenomeno, da tempo tanto atteso, è stata proprio la città di Bruxelles che ha deciso, adesso, di abbracciare uno stile e una visione più etica e soprattutto sostenibile.
Carrozze con i cavalli addio
In particolar modo a partire dal mese di Giugno proprio la città di Bruxelles è diventata la prima in tutta l’Europa ad aver sostituito le carrozze di solito trainate dai cavalli con dei mezzi, questa volta, elettrici. Come possiamo ben immaginare, si tratta di una svolta non indifferente sia da un punto di vista ambientale, in quanto il mezzo elettrico ci permette di ridurre il nostro impatto ambientale, ma anche animalista.
Da tempo, d’altronde, i dibattiti erano sempre più accesi e soprattutto continui in merito proprio alla pratica che vedeva coinvolti i cavalli nel centro delle città più turistiche per quanto riguarda proprio la possibilità di fare “un giro in carrozza”. Una pratica, questa, che negli anni ha cominciato a indignare sempre più persone e spinto gli animalisti a far sentire la propria voce, soprattutto con l’aumentare di condizioni impraticabili per i cavalli stessi come il caldo e le città sovraffollate dal turismo.
Come dimenticare, d’altronde, l’evento avvenuto nel corso del 2023 quando a Siviglia un cavallo, ormai esausto dal caldo e dalle proprie fatiche, si è accasciato a terra attirando l’attenzione di tutti noi e con la carrozza piena di turisti. Un avvenimento, questo, che ha smosso ognuno di noi e che ha creato un vero e proprio dibattito sull’etica di queste pratiche.
Un’alternativa elettrica e sostenibile
Come vi abbiamo già anticipato, però, la città di Bruxelles non solo si è mossa per prima verso un’abolizione dei tragitti turistici in carrozza trainati dai cavalli, ma ha optato per una loro sostituzione mediante delle carrozze elettriche. In questo modo, la città non solo è la prima d’Europa ma potrebbe anche (si spera) aver dato inizio a partire da Giugno a una vera e propria rivoluzione.
Per quanto riguarda le carrozze elettriche, queste sono state progettate per avere un’autonomia di 120 chilometri e con la necessità di avere una ricarica almeno una volta ogni due giorni. Insomma, tutto sommato si tratta di tempi di ricarica molto efficienti e che non vanno a inficiare i lavori o il turismo.