Addio al suono delle Cascate del Niagara e la colpa è dei Bitcoin

Il suono dell’acqua che cade dalle cascate del Niagara è solo l’ultima vittima dell’inquinamento a 360 gradi provocato dal mining di criptovalute tra cui i famosi Bitcoin

Le criptovalute, o valute digitali, sono l’ultimo fenomeno del mondo di internet. Si tratta di monete che nella realtà non esistono e che per essere ottenute possono essere scambiate con soldi reali oppure estratte sfruttando la potenza di calcolo dei computer. Ma affinché i computer possano effettivamente trovare una quantità di questo oro virtuale tale da permettere al possessore di dirsi ricco occorre molto tempo, molta potenza di calcolo e molta, moltissima energia elettrica.

Contro le criptovalute si sono levate diverse voci che sottolineano come si tratti di una attività che sta aumentando le emissioni di gas serra nell’atmosfera e che adesso minaccia anche uno dei simboli del pianeta: le cascate del Niagara.

Il mining di Bitcoin sta zittendo le cascate del Niagara

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Uno dei sistemi più diffusi sul pianeta per produrre energia elettrica è quello che sfrutta la potenza dell’acqua in caduta per attivare turbine che poi generano la corrente. E negli Stati Uniti non c’è forse posto migliore proprio della zona intorno alle cascate del Niagara dove si stanno concentrando molte società che si occupano proprio di estrarre i Bitcoin e le altre criptovalute. Ma questa concentrazione di società, che porta quindi a una concentrazione di potentissimi computer accesi tutto il giorno e sempre alla massima potenza, genera un brusio di sottofondo che arriva a infastidire gli abitanti della zona delle Niagara Falls nel raggio di chilometri.

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Addirittura, secondo alcuni racconti e come anche diffuso sui social attraverso dei video denuncia, il rumore di tutti i computer accesi contemporaneamente è in grado di raggiungere il livello di fastidio di un Boeing in volo. Da parte delle autorità locali, e nello specifico il sindaco di Niagara Falls Robert Restaino, sono già arrivati due provvedimenti per limitare il rumore prodotto dai computer. Le testimonianze raccolte da Euronews intorno alle cascate del Niagara dove si sono stabilite diverse società che fanno mining di criptovalute devono far riflettere. Una dei residenti di Niagara Falls dichiara, per esempio, di riuscire a dormire appena 4 ore a notte dato che il rumore è costante e anche se di giorno non è troppo fastidioso di notte diventa insopportabile.

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Quello che sta portando le aziende intorno alle cascate del Niagara sono proprio le cascate, dato che per chi si trova nei pressi di questa enorme meraviglia della natura l’energia elettrica prodotta con i sistemi idroelettrici costa pochissimo. Il sindaco è deciso a proseguire la sua battaglia oltre le ordinanze per portare eventualmente le due società che non hanno intenzione di ridurre il proprio rumore davanti a un tribunale che riconosca l’inquinamento acustico prodotto.