Una turista che si trovava in aeroporto a seguito di un incidente veramente spaventoso ha dovuto subire l’amputazione di una gamba. Il racconto dei fatti drammatici
Quando si pensa agli aeroporti e agli aerei e si collegano agli incidenti di solito si immaginano incidenti che hanno come oggetto proprio gli aerei in volo. Del resto, nonostante decenni di voli, è ancora sorprendente come queste gigantesche strutture di metallo che pesano centinaia e centinaia di chilogrammi riescano a spiccare il volo e a tenersi sospesi leggeri come farfalle. Ma stavolta la tragedia si è verificata non con un velivolo in volo ma in un aeroporto e ha come involontario protagonista uno di quei sistemi che ora sono così diffusi: i nastri mobili.
L’incidente è avvenuto qualche giorno fa ad una turista, le cui generalità non sono state per motivi di privacy diffuse in alcun modo dalle autorità, che si trovava di passaggio in uno degli aeroporti più affollati del pianeta. Il camminamento automatizzato, sottoposto ora ad un esame approfondito, è stato posto sotto sequestro ed è stato chiuso. Un’ispezione si è avviata anche su tutti gli altri camminamenti installati nell’aeroporto stesso.
Perde una gamba per un incidente in aeroporto, colpa del nastro
Quando si ha fretta e ci si trova in aeroporto si tentano tutte le strade possibili per ridurre al minimo il tempo di percorrenza di quei corridoi che sembrano infiniti e uno dei sistemi installati più spesso sono le equivalenze in piano delle scale mobili. I nastri che funzionano come una sorta di tapis roulant sono attraversati ogni giorno da milioni di viaggiatori ovunque e in tutti gli aeroporti ma probabilmente dopo aver letto quello che è successo a questa povera turista che si trovava nell’aeroporto Don Mueang, in Thailandia, probabilmente smetterai di pensare che si tratti del sistema più rapido per arrivare a destinazione.
È stata tutta questione di un attimo. Erano le ore 8:27 e la vittima si trovava nel corridoio Sud tra il gate 4 e 5 del terminal per i voli interni numero 2. Come riportato dal General Manager dell’aeroporto subito dopo l’incidente, i paramedici hanno dovuto amputare parte della gamba di una donna che stava per salire a bordo per un viaggio che l’avrebbe portata nella provincia di Nakhon Si Thammarat. All’improvviso, dopo essere inciampata nella valigia, il nastro sotto i suoi piedi si è aperto e ha trascinato giù la donna per una gamba.
Eppure c’erano i controlli
I nastri che servono l’aeroporto thailandese sono in totale venti e risalgono tutti al 1996 ma, secondo le dichiarazioni fatte dal rivenditore locale, sono stati sottoposti a manutenzione regolare da allora proprio per garantire il loro funzionamento corretto. Per questo motivo il nastro che ha ceduto sotto il piede della donna provocando questo incidente spaventoso è ora sottoposto ad una indagine più approfondita per stabilire se si sia trattato di un problema dell’oggetto o se non sia stato un caso fortuito dovuto a un comportamento del tutto casuale proprio della turista che si trova in aeroporto.