L’estate è la stagione più calda dell’anno, ma almeno è accompagnata dalla frutta più rinfrescante e saporita, scopriamola insieme
È giunto il momento di fare quello che noi italiani facciamo meglio, parlare di cibo, e non di cibo qualunque, oggi si parla di frutta. Con queste temperature torride non possiamo fare altro che cercare di stare con la testa più al fresco possibile, pregare perché con queste temperature l’inferno è sicuramente a un passo da noi e bere tanta ma tanta acqua.
Anche quella però dopo un po’ stufa, soprattutto perché perde subito temperatura e non è certo una bella storia quando fuori fa caldo e l’acqua e calda come un tè invernale. Come fare allora? Qualche bel ghiacciolo? Certo, quella è una soluzione, ma anche loro durano poco e non possiamo certo viverci. Vanno bene ogni tanto, con queste temperature anche leggermente più spesso di ogni tanto, ma non si dovrebbe comunque esagerare. L’arma segreta, a parer nostro, è la frutta.
Cocomeri e meloni sono LA scelta
Il boss supremo, la sconfiggitrice di battaglie, zuccherina e fresca, reperibile ovunque, colorata profumata e piena zeppa di sapori e varianti. L’estate poi è il suo regno, come se non bastasse già l’elenco fatto di qualità per convincerci a sceglierla più spesso con il calo estivo e le piogge primaverili a precederla, se ne trova in abbondanza.
Pesche, albicocche, ciliegie, fragole, meloni, cocomeri, questi ultimi due in particolare sono una scelta vincente per il periodo. Pieni di zuccheri e vitamine utili a contrastare i sintomi del caldo torrido, sono un essenziale fonte di nutrienti. Per non parlare poi del quantitativo enorme di acqua della quale sono composti. Il cocomero da solo è composto al 90% d’acqua. Roba da non credere veramente. I dottori la consigliano durante tutto l’anno ma è in estate che sono più severi.
Per dissetarci prendiamo spesso ad opzione bibite super gassate e piene di zuccheri e coloranti artificiali, che non sono esattamente il massimo per la nostra salute. Ma la frutta invece, quella possiamo aggredirla con l’avarizia che l’estate richiede. Certo, sempre con la giusta attenzione, tutto f male quando si esagera, anche l’acqua stessa.
Stile di vita sano
Però è sicuramente una scelta da cercare di far prendere ai piccoli e che dovremmo noi adulti per primi, cercare di prendere più spesso. L’educazione alimentare è importante e i più giovani la apprendono da noi. Non possiamo aspettarci da loro maturità nelle scelte quando noi stessi non riusciamo ad averla.
Appena avremo accolto in noi le buone abitudini alimentari, l’unica cosa a cui dovremo fare veramente attenzione prima di mangiarla, sarà il modo in cui puliamo la buccia. I pesticidi infatti sono veramente ovunque e sono sempre più aggressivi, quando non si può scegliere Bio, fate attenzione a come consumate i prodotti.