In tema di agricoltura biologica è stato annunciato l’orto-giardino di Valle Giulia. L’annuncio è il frutto di un lavoro che ha impegnato nella progettazione diversi studenti. Il risultato finale sarà un orto-giardino, dei cui prodotti potranno usufruire coloro che utilizzano la mensa della facoltà romana di Architettura. Un progetto che potrà portare sulla tavola della mensa universitaria prodotti che non contengono fitofarmaci, che non determinano l’immissione nell’aria di sostanze nocive e che soprattutto sono a chilometri zero. Prodotti coltivati secondo i ritmi delle stagioni.
Gli stessi studenti saranno direttamente coinvolti, oltre che nella progettazione degli spazi, anche nella coltivazione degli ortaggi, mettendo in atto una serie di funzioni indispensabili per questa iniziativa basata sull’agricoltura biologica. Nella progettazione dell’orto-giardino sono state tenute in conto anche determinate caratteristiche che sono apprezzabili nell’ambito di un ecodesign innovativo.
Il risultato sarà un orto capace di garantire un basso impatto ambientale. Il progetto è nato dalla collaborazione tra diverse competenze, che sono state messe a servizio della sostenibilità ambientale. Ma c’è di più. Infatti la realizzazione del giardino in questione permetterà sicuramente di attuare un’opera di sensibilizzazione volta a recuperare un rapporto con la terra frutto di una tradizione che tende a scomparire, se non viene sostenuta mediante iniziative di questo genere.
La conservazione ambientale passa anche attraverso progetti di questo tipo, che intendono sfruttare a vantaggio dell’ambiente tutte le risorse che è possibile utilizzare per un impatto zero degno di questo nome.