Il risparmio d’acqua durante le fasi di agricoltura è un fattore fondamentale non solo per il proprio portafogli ma anche per le sorti generali del Pianeta. Scopriamo insieme come si può fare per non sprecare nemmeno una goccia.
In un momento della storia della nostra Terra in cui il cambiamento climatico si fa sempre più sentire, aumentando le temperature ed accentuando la siccità, proteggere l’acqua è un’operazione che tutti siamo chiamati a fare. C’è chi può farlo nel suo piccolo, chiudendo magari il rubinetto mentre ci si lava i denti o diminuendo i tempi della doccia, e c’è chi invece ha bisogno di consigli più dettagliati per farlo nel grande.
Ad esempio, l’agricoltura è un ambito che richiede grandi quantità di acqua per far crescere rigogliosi i propri prodotti. Tra i tanti metodi di irrigazione però ce ne sono alcuni che comportano un risparmio d’acqua maggiore, grazie anche all’avanzamento delle tecnologie adoperate. Andiamo dunque a scoprire quali sono e come si effettuano .
Il primo metodo consigliato dai massimi esperti risulta l’irrigazione a goccia: si tratta di una tecnica che consente di somministrare i liquidi strettamente necessari alle piante. Ciò comporta una riduzione della perdita d’acqua a causa dell’evaporazione e assicura la concentrazione solo nelle zone desiderate. Inoltre, la tecnologia moderna consente di controllare il flusso in modo da fornire solo la quantità esatta richiesta da ogni vegetale.
Una seconda strategia applicabile risulta la rotazione delle colture: si tratta di una pratica agricola in cui le colture vengono svolte in sequenza su un’area specifica. Questo metodo aiuta a preservare l’umidità del suolo in modo da ridurre il rischio di esaurimento delle risorse idriche. Alcuni vegetali in tal caso richiedono meno acqua rispetto ad altri e dunque la rotazione permette di distribuire in modo più efficiente l’uso dell’acqua nel tempo e nello spazio.
Il mulching è una tecnica di coltivazione che negli ultimi tempi sta riscuotendo un grande successo. Si realizza applicando del materiale organico o inorganico sulla superficie del terreno intorno alle piante. Ciò viene in soccorso degli agricoltori poiché aiuta a ridurre l’evaporazione dell’acqua dal suolo, contribuendo al risparmio delle risorse idriche. Il mulching può essere realizzato tramite paglia, pacciame vegetale, cortecce d’alberi o materiale plastico. Inoltre, esso controlla la crescita di erbe infestanti.
Incredibile scoperta, anche l'Italia potrebbe prendere spunto da Berlino: guardate che fine fanno gli alberi…
Il WWF ha voluto lanciare dei preziosi consigli da mettere in atto in questo prossimo…
Hai pianificato il menù di Natale e tra le varie pietanze compare l'anguilla? Ecco perché…