Limoni, arance e mandarini sono protagonisti per almeno un quarto dell’anno della tavola italiana e se vuoi conservarli al meglio ecco perché non dovresti mai metterli nel frigorifero
La conservazione di frutta e verdura, e in generale l’utilizzo del frigorifero come elettrodomestico per conservare cibi e bevande, è sempre oggetto di numerosi e complessi dibattiti. Dibattiti che di solito emergono a causa di trend che si trovano sui social e che a fasi alterne consigliano di evitare per quanto possibile il frigorifero oppure dichiarano che il frigo è il migliore amico per conservare tutto ciò che vi viene riposto.
L’utilizzo di questo elettrodomestico ha segnato un cambiamento importante nella gestione dell’economia domestica. La possibilità di acquistare qualcosa e utilizzarlo non nell’immediato ha segnato di certo un mutamento nel modo in cui anche l’attività di andare a fare la spesa è stata percepita. Eppure a distanza di quasi un secolo permane la questione su che cosa vada in frigo e che cosa sia meglio evitare di lasciare al freddo. Gli agrumi si trovano sempre più spesso proprio al centro del dibattito.
Gli effetti del frigorifero sugli agrumi
Quando si consumano agrumi, che siano limoni, mandarini, arance ma anche lime e tutte le varie ibridazioni esistenti unite agli agrumi antichi ciò che si cerca di solito è il contenuto di vitamina c che questi frutti nascondono al loro interno. La vitamina c è fondamentale durante tutto l’anno e non soltanto quando fa più freddo. Si tratta di un nutriente essenziale al mantenimento di una condizione di buona salute. Ma la vitamina c è anche una delle sostanze più delicate che esistano in natura. Uno sbalzo di temperatura può fatti distruggerla quasi per intero. Per questo motivo è meglio evitare di posizionare gli agrumi nel frigorifero se vuoi mantenerne intatte le proprietà.
Ma se non possono essere messi in frigo dove sarebbe opportuno conservare gli agrumi? E soprattutto, esistono alcuni sistemi che permettono di allungare il periodo di conservazione di questo tipo di frutti che tendono naturalmente a seccare producendo una buccia più secca e riducendo la quantità di succo presente all’interno? Alcuni sistemi esistono e in generale c’è una soluzione che dovresti adottare in realtà con tutta la frutta.
I limiti del frigorifero
Facendo magari la spesa una volta a settimana occorre che frutta e verdura si mantengano il più a lungo possibile nel periodo che passa tra quando vengono acquistate e quando vengono utilizzate, e oltre agli agrumi un frutto complesso da gestire è per esempio la banana. Ma se vuoi davvero avere sempre la quantità massima di vitamina c dagli agrumi oltre a tenerli lontani dal frigorifero dovresti anche evitare di acquistarne più di quello che puoi consumare nel giro di due o tre giorni al massimo. Se infatti molto cibo si conserva bene in frigorifero la frutta e la verdura tende comunque a rovinarsi a causa della temperatura che si trova nell’elettrodomestico.