Diamo un’occhiata a quali sono i bonus e le agevolazioni più convenienti in merito all’installazione degli impianti fotovoltaici nel 2023
Il periodo storico che stiamo vivendo, che ha visto innescarsi una crisi energetica senza precedenti, ha di fatto accelerato le azioni volte alla progressiva riduzione delle emissioni di CO2 nell’atmosfera e all’abbandono dei combustibili fossili. Se da un lato impelleva la necessità di salvaguardare la salute della Terra, dall’altro si è reso necessario trovare alternative meno costose per produrre energia. Il conflitto in Ucraina ha scoperchiato il vaso di Pandora, mettendo il mondo di fronte all’inevitabile consapevolezza che fosse improrogabile imprimere una svolta significativa per andare verso l’utilizzo delle fonti rinnovabili.
La decarbonizzazione del Pianeta entro il 2050 è una priorità sui tavoli governativi di mezzo mondo. L’avvio della transizione energetica ha velocizzato il diffondersi delle nuove tecnologie basate sulle fonti rinnovabili per la produzione di energia elettrica pulita. In questo senso lo sviluppo di eolico, fotovoltaico, idroelettrico e geotermico sta galoppando e le strategie e le politiche sono improntate a supportare la via intrapresa. Se dal punto di vista scientifico sono stati fatti enormi passi avanti per migliorare le tecnologie che sfruttano le energie green, dall’altro gli interventi governativi cercano di dare sostegno agli utenti nella scelta, predisponendo piani e agevolazioni in aiuto.
I bonus fotovoltaici 2023
Tra le tecnologie più installate sui tetti italiani troviamo il fotovoltaico, prima scelta per chi decide di passare agli impianti di produzione di energia elettrica pulita ed abbassare le spese energetiche. Il governo ha messo in campo alcuni bonus ed agevolazioni, anche a fondo perduto, per venire incontro a tale esigenza e seguire l’Europa. L’installazione dei pannelli solari sul tetto della propria abitazione diviene una valida soluzione, sia per contribuire a ridurre le emissioni di CO2 che per contrastare il rincaro dei prezzi energetici ed alleggerire notevolmente le bollette.
La prima agevolazione disponibile è il Superbonus ex 110%, oggi 90%, detrazione da spalmare in cinque anni. Usufruibile sia per i lavori cosiddetti trainanti, come il capotto termico, che per quelli trainati, vale anche per gli impianti che migliorano l’efficientamento termico degli edifici, ma solo in combinata. Se invece si desidera installare solo i pannelli fotovoltaici allora si può pensare di utilizzare l’ecobonus 50% che andrà a coprire tutte le spese relative sia all’acquisto dei moduli che alle spese di installazione. In questo caso la detrazione verrà spalmata su un periodo di 10 anni per un massimale di spesa di 96mila euro. Beneficiari Condomini e abitazioni indipendenti.
Fondo perduto
All’interno della normativa riferita alle agevolazioni sul fotovoltaico si inserisce anche quella a fondo perduto, subordinata alla pubblicazione e all’iter dei bandi regionali. nel caso di specie la detrazione potrà arrivare al massimo al 40% dei costi totali sostenuti per l’installazione, l’acquisto, monitoraggio, spese tecniche, istruttoria della pratica e i costi sugli oneri di sicurezza dell’intervento. Il tutto valido per una sola unità immobiliare per proprietario ed esclusivamente presentando domanda online. Un ultimo sostegno governativo, rispetto a chi dovesse decidere per l‘installazione di pannelli fotovoltaici, è la riduzione dell’aliquota IVA che passa dal 22% al 10%, previa dichiarazione sostitutiva della persona fisica che usufruisce della misura e applicabile sulle tutte le spese sostenute per immobili ad uso abitativo.