Il nome proviene dagli alani, popolazione iranica che lo ha portato in Germania dal Tibet. L’alano è un cane di dimensioni fuori dal comune, ma è mansueto
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Non bisogna farsi spaventare dalle sue dimensioni che non hanno nulla da invidiare ad un cavallo. Altezza che raggiunge un metro e peso intorno agli 80 Kg. Solo che non si tratta di un equino, bensì di un cane. Ecco l’alano. Dopo averlo presentato, questa breve scheda entrerà più a fondo sull’origine, le caratteristiche ed il carattere di questo cane davvero singolare. Chi decide di adottarlo da cucciolo deve aver ben presente la mole che raggiungerà da grande. E questo non è necessariamente un valore negativo.
Solo che è evidente che i cani di dimensioni giganti, come è l’alano, hanno necessità di maggiore spazio ed anche di fare molto esercizio fisico. Da qui l’impegno maggiore per l’uomo, compensato ampiamente dalla bellezza e dalla dolcezza di questo cane. Il colore può variare in base alla sottospecie: fulvi, grigi, bianchi, tigrati o arlecchino.
Non sono certe le origini dell’alano e la sua selezione che ne ha fatto cane di razza. Le notizie più attendibili sono che sia stato portato in Europa dal Tibet dagli alani, un’antica popolazione di lingua iranica, nomade e battagliera. Questo giustificherebbe il nome alano. La Germania poi ci ha messo sopra la sua bandiera.
È considerato parte dei cani di taglia gigante, i molossoidi, facente parte dello stesso gruppo dei Pinscher, Schauzer – Molossoidi e Cani Bovari Svizzeri. Gli altri nomi dell’alano, meno utilizzati, sono Gran Danese o Dogo Tedesco. La sua stazza enorme ha facilitato il suo utilizzo per la caccia. In passato gli venivano tagliate le orecchie per facilitare le operazioni di cattura degli altri animali, ora questa pratica è stata abolita.
Come Tata, la nurse di Peter Pan nel cartone della Disney, anche l’alano è un cane molto protettivo con i bambini. Un caso di cronaca racconta come l’alano di casa ha impedito ad un bambino molto piccolo di salire delle scale pericolose, ostacolandolo con il suo corpo.
Il carattere dell’animale è piuttosto socievole, anche se tende a creare relazioni privilegiate con la famiglia in cui vive. L’alano è per questo anche chiamato gigante buono, a dispetto della sua stazza.
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