Tutto questo serve sicuramente a limitare gli effetti dannosi dell’inquinamento ambientale. Già precedentemente la Cia aveva chiarito in tema di alberi di Natale 2010 che quelli finti sono molto inquinanti. Se scegliamo un albero vero, dovremmo pensarci in tempo, in modo che la pianta possa adattarsi in modo adeguato al nuovo ambiente in cui verrà collocato. C’è chi cerca l’albero perfetto dal punto di vista della conformazione dei rami, ma la Coldiretti spiega che si tratta di una ricerca vana.
Dentro casa bisogna avere cura di sistemare l’albero lontano da fonti di calore e in un luogo riparato dalle correnti d’aria. Tenere umida la terra, non spezzare i rami con addobbi pesanti e non spruzzare neve sintetica sono altre regole fondamentali da tenere presenti.
In base alle stime della Coldiretti si è calcolato che la realizzazione di un albero di Natale finto comporta l’immissione nell’atmosfera di 23 chilogrammi di anidride carbonica. Secondo la Coldiretti, per favorire la sostenibilità ambientale, l’albero di Natale 2010 dovrebbe essere rigorosamente naturale.
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