Gli alberi sono da sempre fondamentali per farci respirare. Ma non tutti questi contribuiscono allo stesso modo.
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Gli alberi sono importanti per il nostro pianeta per molte ragioni. Questi respirano anidride carbonica e producono ossigeno, che è fondamentale per la vita umana e per quella degli altri organismi viventi sul nostro pianeta. Aiutano a mantenere l’equilibrio climatico della Terra, poiché assorbono l’anidride carbonica e altri gas serra presenti nell’atmosfera.
Non si può dimenticare poi come gli alberi sono un habitat naturale per molte specie di animali e piante, che trovano rifugio e cibo nella loro ombra e tra le loro foglie. Inoltre, contribuiscono a mantenere la salute del suolo, poiché mantengono l’umidità, proteggono dall’erosione e forniscono nutrienti attraverso le loro foglie cadute. In sintesi, gli alberi sono fondamentali per la salute e l’equilibrio del nostro pianeta e per la sopravvivenza delle specie viventi che lo abitano.
Alberi: i top 10 migliori per farci respirare
Una ricerca del “Social Science Research Network” ha dimostrato che un singolo albero può produrre fino a 118mila kg di ossigeno all’anno. In confronto, un essere umano respira circa 9,5 tonnellate d’aria nello stesso periodo di tempo. Ci vorrebbero circa 8 alberi per soddisfare le esigenze respiratorie di una persona.
Inutile negarlo: senza la loro presenza sul nostro pianeta, la vita sarebbe impossibile. Grazie alla loro capacità di assorbire il CO2 e produrre ossigeno, essi aiutano a combattere l’inquinamento e a mantenere stabili i livelli di temperatura. Più alberi vengono piantati, maggiore sarà la quantità di ossigeno disponibile per noi. Gli alberi sono fondamentali per la nostra sopravvivenza. E alcune specie di alberi sono particolarmente efficienti nella produzione di ossigeno e nella riduzione del calore. I migliori? Il faggio, l’abete, il biancospino, il frassino, le tigli, le felci, le orchidee, la Sansevieria, la gerbera, la Palma Areca.
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Le piante urbane, grandi o piccole che siano, non sono solo elementi decorativi, ma sono in grado di svolgere un ruolo fondamentale nella lotta all’inquinamento e che le amministrazioni dovrebbero sfruttare. La loro struttura permette loro di eseguire la fotosintesi clorofilliana, ovvero di assorbire l’anidride carbonica e produrre ossigeno. Questa è una funzione indispensabile, soprattutto in città altamente inquinate dove i livelli di CO2 sono elevati. Piantare grandi alberi è quindi un modo per ridurre l’inquinamento e filtrare l’aria in maniera del tutto naturale.