Le alghe in cucina, con le loro proprietà e i benefici nei piatti, rappresentano soprattutto una specialità della tradizione orientale. Possiamo rintracciare sia alghe di mare che di acqua dolce. E’ importante, però, anche quando vengono acquistate nei negozi specializzati, controllarne la provenienza. Le alghe, infatti, assorbono vari elementi dall’acqua e possono trarne anche quelli nocivi, come, per esempio, il mercurio. Fin dai tempi più antichi sono state utilizzate come alimento da differenti popolazioni. Possono essere considerate dei buoni integratori di vitamine. Riescono ad abbassare il colesterolo e gli zuccheri nel sangue. Grazie alle loro proprietà riescono a fare bene all’intestino e a tenere sotto controllo la pressione sanguigna. Scopriamone di più.
La spirulina è un’alga blu di acqua dolce, che è originaria del Messico. Rappresenta una fonte vegetale molto ricca di proteine. Viene utilizzata di solito per dimagrire e, grazie alle sue caratteristiche, può essere impiegata anche al posto del sale marino, per dare sapore alle preparazioni in cucina.
E’ un insieme a base di parti di alga utilizzato soprattutto in Giappone. Se lo lasciamo nell’acqua per un po’ di tempo, poi può essere consumato nella minestra o saltato. Come proprietà ha quella di abbassare la pressione del sangue.
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La dulse è un’alga rossa tipica dell’Irlanda, della Scozia e della Scandinavia. La ritroviamo anche in Giappone. Può essere mangiata cruda oppure ad insalata, insieme alla verza, dopo essere stata bollita. La sua caratteristica essenziale è l’ottimo contenuto di ferro.
L’agar agar si ottiene dalla lavorazione di alghe rosse di diversi tipi. Viene usato in particolar modo nei piatti tipici della cucina vegetariana e di quella vegana. Ha un effetto gelificante dalle caratteristiche naturali.
L’arame viene considerata in grado di riequilibrare l’organismo. Si presenta con il suo tipico colore scuro e può essere cotta al vapore oppure saltata in padella con un po’ d’olio. E’ capace di stimolare il metabolismo e fa bene all’intestino.
L’alga nori è capace di svolgere un’azione antibatterica e si rivela importante anche per i suoi effetti antiulcera. Di solito la possiamo acquistare in fogli. Se la facciamo essiccare e la sbricioliamo, la possiamo aggiungere per dare un tocco di sapore in più alle insalate e alle minestre.
Quest’alga, dalle tipiche foglie larghe, si può trovare facilmente anche sulle coste del nostro Paese. Le foglie di lattuga di mare possono essere consumate come l’insalata. Inoltre possono essere utilizzate come fertilizzante per gli orti. Può essere considerata un ottimo integratore di vitamine e di sali minerali. Alcuni presenti in generale nelle alghe sono, per esempio, il calcio, il fosforo, il ferro, il magnesio, il potassio, lo iodio.
Quest’alga è in grado di stimolare opportunamente il sistema immunitario. Cotta, può essere consumata nelle minestre, mentre cruda va bene soprattutto in abbinamento ai sottaceti o agli agrumi.
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