31 anni, di Treviso, Alice Pomiato è una content creator e formatrice che si dedica ai temi della sostenibilità con la missione di aiutare quante più persone possibile ad avere uno stile di vita etico.
Come vivere una vita più sostenibile? A dare una risposta a questa domanda, all’apparenza semplice, ma in realtà molto complessa, ci pensa Alice Pomiato. Content creator e formatrice sui temi della sostenibilità si occupa di educare e formare persone di tutte le età, guidandole ad avere un’esistenza più consapevole.
31 anni, originaria di Treviso, sulle piattaforme social è conosciuta come @aliceful. Il suo profilo Instagram conta più di 49mila follower. Un profilo nato con il desiderio di educare alla sostenibilità il maggior numero di persone, in un’epoca dominata dai cambiamenti climatici e da una scarsa coscienza etica collettiva.
Tra post e stories, Alice aiuta a capire come avere avere un’alimentazione più vegetale e sostenibile, come essere minimalisti e come fare ad avere un guardaroba eco-friendly. Inoltre quotidianamente approfondisce tematiche legate alla mobilità sostenibile, alla finanza etica, all’economia circolare, alla crisi climatica, al greenwashing e al turismo lento.
Oltre alla creazione di contenuti, la 31enne lavora con aziende del settore e svolge attività di formazione dedicate alle tematiche della sostenibilità, collaborando con scuole, enti, associazioni, aziende e partecipando a eventi e iniziative, online e in presenza.
Come ti sei avvicinata ai temi della sostenibilità?
“Mi sono interessata ai temi della sostenibilità a partire dal 2016 per pura curiosità personale. Davanti a tanti sprechi e sovraconsumi imperanti nella nostra società ho iniziato a farmi delle domande. Nel mentre ho incominciato a viaggiare per il mondo facendo capolinea in Australia: durante le mie avventure ho incontrato persone abituate a viaggiare leggere, con poche cose, toccando così con mano come spesso ci circondiamo di tanti oggetti superflui. Con il mio ritorno in Italia, dettato dalla pandemia, e nuove consapevolezze, è sorto in me il desiderio di trasformare il mio interesse per le tematiche ambientali in un progetto concreto, allo scopo di condividere il mio percorso verso una vita più sostenibile.”
Di cosa ti occupi e quali sono le tematiche relative alla sostenibilità su cui ti focalizzi principalmente?
“Attraverso il mio canale Instagram, Aliceful, affronto tematiche legate alla sostenibilità a 360 gradi, toccando tutti gli aspetti della vita. Nel tempo il mio seguito è cresciuto molto permettendomi di trasformare questo progetto nel mio lavoro. Ho iniziato a collaborare con realtà del settore per poi diventare formatrice: oggi faccio consulenze e con un approccio sistemico e multidisciplinare sviluppo percorsi volti a costruire una cultura condivisa della sostenibilità all’interno di aziende, enti, associazioni e scuole.”
Cosa ti ha spinto a usare proprio i social per parlare di sostenibilità?
“Ho un background nella comunicazione e nel marketing e ho sempre pensato che i social rappresentino un potente mezzo per aiutare le persone. Quindi ho deciso di utilizzarli per raccontare il mio percorso verso la sostenibilità condividendo tutte le mie ricerche quotidiane su queste tematiche. Vedo i social come uno spazio digitale dove fare informazione su temi che a oggi non sono ancora trattati abbastanza o comunque non con la giusta profondità. Il mio obiettivo è accompagnare le persone a capire che la vita che viviamo non finisce nelle cose che tocchiamo con mano, ma che dietro c’è un mondo. Se negli ultimi anni grazie a movimenti come quello dei Fridays for Future e attivisti come Grega Thunberg è cresciuta l’attenzione verso la sostenibilità, non è sempre facile trattare argomenti di questo tipo visto che a livello collettivo non c’è una diffusa educazione ambientale. Ma in generale, rispetto al passato, c’è un maggior interesse verso tutto quello che riguarda il green.”
Guardando al futuro, quali sono i tuoi obiettivi?
“Vorrei continuare il mio lavoro da content creatore e formatrice. La mia attività, oltre che permettermi di portare avanti la mia più grande passione, mi consente di svolgere la maggior parte dei miei compiti da remoto. Questo negli anni mi ha dato la possibilità di vivere viaggiando. Per il futuro sicuramente mi piacerebbe potermi trasferire in mezzo alla natura. Ma in generale il mio più grande desiderio è che la cultura della sostenibilità diventi più diffusa a livello globale.”
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