Il robot da cucina è un’invenzione che ha rivoluzionato la vita di molte persone. Ma attenzione, un annuncio per questi modelli di bimby rivela scenari allarmanti
L’assenza di tempo, caratteristica della società odierna, ha necessariamente evidenziato la necessità di ricorrere ad alcuni cambiamenti che si allineassero alle esigenze dell’epoca. Le giornate lunghe e intense, che richiedono sempre più ore di lavoro, svolte in molti casi fuori città, l’assistenza ai figli e molte altre responsabilità, concentrano numerosi spazi della giornata. Non è sempre semplice occuparsi delle restanti faccende, ed è in questo contesto che si inserisce l’innovazione in campo elettrodomestico. La tecnologia, in costante evoluzione, permette risultati incredibili, in grado di associare una vita frenetica all’assolvimento dei compiti che si desidera compiere.
Nell’ambito della pulizia della casa, grazie a strumenti all’avanguardia che in molti casi non hanno nemmeno bisogno di supervisione, come nel caso di robot aspirapolvere e lavapavimenti. Lo stesso servizio è possibile anche in cucina, ormai da diversi anni, per modelli sempre più affinati: il robot da cucina. In grado di realizzare le più svariate preparazioni, dal taglio degli alimenti alla cottura, dai primi ai secondi, senza dimenticare impasti e dolci, ma anche numerose altre idee. Tuttavia la tecnologia non sempre è infallibile, come dimostra l’ultimo annuncio che allarma i consumatori: retroscena preoccupante per questo modello di bimby.
Allarme bimby: l’annuncio
Al centro dell’annuncio, troviamo un marchio di spicco del settore: si tratta di Vorwerk, in riferimento al modello Bimby TM6, ma anche alcuni precedenti che tuttavia utilizzano lo stesso misurino per le preparazioni. È la stessa azienda a fornire il comunicato in cui illustra le problematiche riferite al prodotto, lanciando un vero e proprio allarme per quanto riguarda alcune controindicazioni della sua tecnologia. Sono state infatti verificate alcune condizioni di pericolo in riferimento all’utilizzo dell’elettrodomestico, in alcune specifiche situazioni. La preoccupazione riguarda la possibilità di incorrere in scottature e ustioni, per via del sopracitato misurino.
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Nonostante sia stato pensato e ideato per incastrarsi in modo preciso al boccale, al fine di lasciare lo spazio al vapore laterale per uscire in cottura, in alcuni casi può verificarsi un’eventualità rara, ma pur sempre possibile. Le probabilità aumentano soprattutto nel caso in cui non vengano rispettate fedelmente le quantità consigliate dal prodotto, generando quindi il risultato indesiderato. A causa delle elevate temperature, soprattutto quando si imposta una cottura prolungata, può succedere che gli alimenti risalgano fino al boccale, bloccando la il getto del vapore dal misurino.
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In questi casi, si andrebbe a creare una grande pressione all’interno del robot da cucina, tanto da determinare la fuoriuscita incontrollata del contenuto bollente, rischiando così il pericolo di scottature e ustioni in rari casi. Mentre l’azienda è al lavoro per riformulare le ricette al fine di scongiurare possibili rischi per i consumatori, consiglia per le cotture lente e superiori ai 95°C l’utilizzo del cestello. Quest’ultimo, a differenza del misurino, sarebbe capace di controllare e prevenire qualsiasi pericolo, per una cottura in totale tranquillità.