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L’alligatore la attacca e per la donna non c’è scampo, momenti tremendi – VIDEO

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Momenti tremendi per una donna che è stata attaccata da un alligatore e per lei non c’è stato alcuno scampo: davvero terribile la sua fine.

Donna uccisa da un alligatore (Pixabay) – Ecoo.it

Non capita tutti i giorni di essere attaccato da un alligatore: lo dicono le statistiche e del resto è anche fuori luogo creare inutili allarmismi. Ci sono zone del pianeta dove trovarsi in una di queste situazioni è ben più probabile, rispetto – per dirne una – al nostro Paese che sicuramente non costituisce l’habitat naturale per questo tipo di predatori. Anche negli USA, dove questi fenomeni sono meno rari, accade in media una volta all’anno che una persona venga uccisa da un alligatore.

Donna uccisa da un alligatore: paura per una tremenda morte

In generale, ogni anno negli USA muoiono in media otto persone, vittime di attacchi mortali di animali selvatici, anche per tale ragione la vicenda avvenuta nelle scorse ore ha richiamato molto l’attenzione dell’opinione pubblica. Appena qualche giorno fa, un ragazzo di 13 anni ha spiegato di essersi salvato dall’aggressione di un alligatore, in Florida, è riuscito ad avere la meglio probabilmente perché ha mantenuto il sangue freddo. Poteva trasformarsi in tragedia anche una battuta di pesca, a causa dell’aggressione di un coccodrillo.

Alligatore pronto all’azione (Pixabay) – Ecoo.it

Ha fatto scalpore anche il caso di un coccodrillo catturato fuori da una scuola elementare, grazie all’intervento – per certi versi discutibile – di un campione di discipline da combattimento. Tutti casi che preoccupano sicuramente la gente, perché rivelano un certo proliferare in alcuni Paesi di alligatori anche in zone abitate. A maggior ragione, il caso di una donna uccisa da un alligatore nella Carolina del Sud mette paura. Non solo per la tremenda morte, ma anche perché a fronte di una media di un decesso all’anno in tutti gli Usa, nella sola Carolina del Sud è il secondo decesso in un anno.

Infatti, come confermato dall’ufficio dello sceriffo locale, appena qualche mese fa, un’altra donna – che aveva un’età di 88 anni – è stata attaccata da un alligatore in una laguna, nei pressi di casa sua. La donna non è riuscita a difendersi e purtroppo per lei non c’è stato nulla da fare. Anche il recente decesso di una donna, sempre a causa di un alligatore, riguarda una persona di età avanzata, sebbene comunque più giovane dell’altra vittima.

Chi è la donna uccisa da un alligatore: l’allerta per quanto accaduto

Alligatori (Pixabay) – Ecoo.it

Sempre non distante da una laguna, infatti, a perdere la vita nelle scorse ore è stata una donna di 69 anni di età: si trovava nei pressi di un campo da golf a Hilton Head Island. Secondo quanto hanno ricostruito le locali forze dell’ordine, la donna stava portando a spasso il suo cane, quando è stata aggredita e trascinata in acqua dall’alligatore, che non le ha lasciato scampo. L’avvertimento è quello di stare molto attenti proprio ai corsi d’acqua, che costituiscono potenziale pericolo.

Infatti, come noto, gli alligatori usano mimetizzarsi e restare immersi nell’acqua per avvicinarsi silenziosamente alla preda: non tutti sono in grado di riconoscerne la corazza e purtroppo può accadere quello che è accaduto alle due recenti vittime di un loro attacco mortale. Nella sola regione del Lowcountry, nello stato della Carolina del Sud, stando ad alcune stime, ci sarebbero qualcosa come 100mila alligatori, ma chiaramente gli attacchi a persone fortunatamente non sono proporzionalmente molto alti.

Dopo l’aggressione, una volta che sul posto sono giunti i soccorsi, l’alligatore – che “vegliava” la sua preda – è stato rimosso in sicurezza, consentendo così il recupero del corpo della sua povera vittima. Sono in tanti, sui social network, a evidenziare come l’alligatore non abbia responsabilità, ma sono le persone che scelgono di vivere vicino a corsi d’acqua o vicino alla fauna selvatica a dover prestare attenzione. Una utente mette in allerta: “Non è assolutamente consigliabile portare a spasso qualsiasi cane vicino a una laguna o all’habitat di alligatori. Non porto i miei cani dietro casa mia proprio per questo motivo”.

Gabriele Mastroleo

Da sempre attento alle tematiche ambientali, collaboro con organizzazioni e associazioni del terzo settore che si occupano sia di questo tema, che di altre importanti tematiche sociali. La mia unica esperienza di politica rappresentativa è stata la candidatura a consigliere comunale con un partito ambientalista.

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