Alligatore, cosa mangia e dove vive l’animale dal morso più letale

L’alligatore è un animale tanto maestoso quanto pericoloso. Il suo morso supera di gran lunga quello del famigerato squalo bianco

Gli animali più pericolosi al mondo, oltre a riempire pagine di libri, sono molto presenti anche nella letteratura, nelle leggende e nei detti popolari. E l’alligatore, che comunemente viene chiamato coccodrillo, non è esente da questa lista. In realtà l’alligatore ed il coccodrillo non sono la stessa cosa, anche se il loro morso è letale in entrambi i casi. Differiscono per la forma del muso, che è più larga e corta, per un dente in più e per la minor capacità di sopportare l’acqua di mare. I coccodrilli hanno una ghiandola che consente di filtrare meglio l’acqua salata. In ogni caso anche l’il primo è un animale d’acqua, solo che predilige quella dolce.

Un’altra differenza con il coccodrillo è che il primo ha una colorazione marroncino verdastra, mentre l’alligatore è più scuro, va dal marrone al nero. È considerato l’animale da morso più pericoloso al mondo.

Alligatore, caratteristiche ed habitat

Sono degli animali molto primitivi. Si sono evoluti dal Mesozoico, ed alcune forme primitive provengono dal Cretaceo superiore, risalente a circa 70 milioni di anni fa. Di alligatore propriamente detto al momento ne esistono solo due specie nel mondo: quello americano – dal morso letale – ed il piccolo esemplare cinese. Dunque il loro habitat è il nord America e l’Asia.

La specie presente nel sud America è rappresentata dai caimani, che sono una sottospecie. Tuttavia, a differenza dei principali, i caimani non hanno setto nasale osseo. La lunghezza del caimano è maggiore di quella dell’alligatore. Il primo raggiunge i sei metri, mentre il secondo i quattro. Il caimano nero del sud America e l’alligatore del nor America sono le uniche specie davvero pericolose per l’essere umano.

Il morso e la sua pericolosità

Così come i coccodrilli, anche l’alligatore può mordere. Per mangiare, per cacciare e per difendersi. Il loro morso è di gran lunga superiore a quello dello squalo bianco. Può raggiungere i 16mila Newton di potenza, pari al peso di una tonnellata, mentre lo squalo bianco arriva ‘appena’ a 500 Newton di potenza.

Di conseguenza non c’è alcun dubbio che il morso sia fatale. E non c’è modo di proteggersi. L’unica accortezza se si avvista un alligatore è starne alla lontana, e se ciò non è possibile, non mostrare segni di aggressività. Potrebbe ignorare la preda se non ha fame.