Si deve rispettare l’ambiente per combattere il surriscaldamento globale e per preservare i ghiacciai in un corretto stato di conservazione. Fare in modo che vengano preservate le giuste condizioni di esistenza di tutti gli ecosistemi presenti nel pianeta è una pratica che tutti dobbiamo realizzare. A volte questi gesti rappresentano delle grandi imprese, come quella che mira a preservare i ghiacciai e che è iniziata in questi giorni. Il progetto prevede l’imbiancatura dei ghiacciai peruviani, è stato finanziato dalla Banca Mondiale, ed è tra i vincitori del concorso “100 idee per salvare il pianeta”.
L’idea prende spunto da un principio molto elementare, ma che evidentemente riuscirà a dare un apporto fondamentale per una corretta conservazione dell’ambiente e dell’ecosistema e per fare in modo che venga rallentato lo scioglimento dei ghiacciai delle Ande.
Si tratta del principio per il quale il bianco riesce a riflettere i raggi del sole e ovviamente questo comporta temperature più basse e una progressiva diminuzione dello scioglimento dei ghiacci nelle montagne del Paese, all’insegna della tutela ambientale.
Sono così partiti sei uomini, per realizzare una missione molto particolare, quella che prevede l’imbiancatura del Monte Chalon Hat con un materiale che è un mix di calce, bianco di uovo e acqua.
Le misure prese, a partire dalla vernice ecologica e continuando con i metodi utilizzati, sono tutte prese in modo da garantire che non venga stravolto l’ecosistema del luogo. Infatti ad esempio non saranno utilizzate macchine per effettuare questa impresa, per evitare di compromettere la natura e le biodiversità del luogo.
Immagine tratta da sobre-peru.com