L’ambiente è in pericolo. Lo dimostra, tra le altre cose, anche il fatto che abbiamo raggiunto nella giornata di sabato scorso l’Earth Overshoot Day 2010. Si tratta di una giornata che ci dovrebbe far riflettere tantissimo sulle tematiche relative all’impatto ambientale e alla tutela di un perfetto stato del nostro pianeta. Questa ricorrenza, che avviene ogni anno sempre prima, pone l’attenzione infatti sull’esaurimento delle risorse ecologiche dell’anno. Sfruttiamo così tanto il nostro pianeta che ogni anno dobbiamo essere praticamente in debito con le risorse energetiche che ci vengono messe a disposizione.
E sabato 21 agosto abbiamo proprio raggiunto questo limite con l’Earth Overshoot Day 2010, riuscendo così in soli otto mesi ad esaurire del tutto le risorse naturali che avremmo dovuto sfruttare nel corso dei dodici mesi del 2010. Questo ci dovrebbe far riflettere su quanto sia importante realizzare un ottimale sviluppo sostenibile e su quanto sia necessario impegnarsi per una corretta pratica di tutela ambientale, capace di sfruttare in minore misura ciò che il pianeta ci offre.
Non solo, i risultati, nonostante siano accolti non molto positivamente da tutti gli studiosi del mondo, alcuni dei quali non sono molto convinti del modo in cui viene stabilita questa ricorrenza attraverso una raccolta dei dati a livello internazionale, non sono per niente positivi se rapportati a quelli relativi alla situazione ambientale degli altri anni.
Da sempre infatti c’è stata una diminuzione della distanza di tempo entro la quale le risorse ambientali vengono consumate durante l’anno. Basta pensare che l’Earth Overshoot Day 2009 è stato lo scorso 25 settembre.