Si chiama Eye On Earth e, a voler essere eccessivamente semplicistici, si tratta di una sorta di Google Earth con un tocco ambientalista particolarmente spiccato. Il progetto è infatti una piattaforma di comunicazione bidirezionale (così viene definito nel proprio sito web ufficiale) che unisce alle informazioni scientifiche sulla qualità dell’aria e delle acque, i commenti di milioni di utenti.
In questo modo, Eye On Earth permette di sfruttare sinergicamente una base dati dinamica fondata su dati scientifici sui livelli di inquinamento dell’acqua e dell’aria , con il continuo monitoraggio degli utenti locali, che potranno commentare e condividere i loro commenti non solamente sulla stessa piattaforma di Eye On Earth, ma anche su alcuni tra i principali social network di diffusione internazionale.
Il progetto ambizioso è stato presentato da Jacqueline McGlade – direttrice dell’Agenzia Europea per l’Ambiente – proprio pochi giorni fa, nell’ambito di una conferenza internazionale denominata “Economia globale e crisi ambientale”.
Proprio l’Agenzia Europea per l’Ambiente è stata una dei promotori dell’iniziativa, che ha visto partecipe anche il colosso statunitense Microsoft. La piattaforma Eye On Earth, oltre che attraverso il sito web ufficiale del software, è accessibile anche attraverso il sito internet della stessa Agenzia Europea per l’Ambiente, che ha oramai da tempi recenti attivato una sezione specifica per questo progetto che speriamo possa attrarre l’attenzione e l’interesse di un ampio parco utenti, che possano integrare le già utili informazioni statistico – qualitative dell’Agenzia.
Immagine tratta da: verdenatura.net