Il presidente della società meteorologica italiana, Luca Mercalli, ha parlato di fonti rinnovabili e dell’utilizzo degli elettrodomestici.
Gli esperti continuano a lanciare appelli per la lotta all’inquinamento atmosferico che sta danneggiando sempre di più il Pianeta. I cambiamenti climatici provocano eventi climatici estremi più frequenti e più devastanti.
Diventa sempre un tema più attuale quello dell’uso delle energie rinnovabili che dovrebbero sostituire i combustibili fossili, come gas, carbone e petrolio. Anche di questo ha parlato il presidente della società meteorologica italiana, Luca Mercalli, al margine dell’evento dei giorni scorsi “Gli italiani e l’uso della lavastoviglie“, tenutosi a Milano.
Lo scorso 8 giugno a Milano si è tenuto l’evento “Gli italiani e l’uso della lavastoviglie“, organizzato da Pril (Henkel), per discutere dell’utilizzo degli elettrodomestici nel nostro Paese, del rispetto per l’ambiente e dei risparmi in bolletta.
All’incontro ha preso parte anche Luca Mercalli, presidente della società meteorologica italiana, che ha rilasciato al termine alcune dichiarazioni, ai microfoni dell’Adnkronos, su quanto si è discusso. Secondo Mercalli, le energie rinnovabili stanno sempre di più sostituendo i combustibili fossili nel mix di produzione energetico del nostro Paese: eolico e solare sono utilizzati maggiormente di gas e carbone rispetto agli anni precedenti.
L’esperto ha poi spiegato che il fotovoltaico raggiunge la sua massima potenza intorno alle ore del mezzogiorno, tutto questo si traduce nel fatto che diventa più conveniente, dal punto di vista ambientale, accendere un elettrodomestico nel cuore della giornata. Purtroppo, però, non dal punto di vista economico, dato che ancora sono in vigore le tradizionali fasce orarie che permettono di risparmiare solo nelle ore serali o notturne.
La speranza, spiega Mercalli, è quella che sostenibilità e costi si possano con il tempo allineare consentendo di risparmiare e di essere anche attenti all’ambiente.
In merito alle emissioni di Co2, l’esperto ha affermato che l’Italia non è tra le nazioni peggiori al mondo, ma si può sempre migliorare ed ogni cittadino dovrebbe dare il proprio contributo per cercare di abbassarle agendo sugli sprechi. Questo consentirà di arrivare agli obiettivi climatici fissati per il 2050 che, per Mercalli, non rappresenta assolutamente “una missione semplice”.
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