Quest’ultima sarà in grado di ospitare oltre 2.000 piante. Il tutto a partire dal 14 Giugno a Rapperswil-Jona. Tutto il progetto nasce dall’idea di un impatto zero sull’ambiente attraverso la messa in atto di diverse iniziative. Per esempio l’edificio principale del museo sarà in grado di sfruttare per i suoi bisogni energetici soltanto energie rinnovabili, in particolare l’energia geotermica, all’insegna di uno sviluppo sostenibile che abbia come obiettivo principale la tutela ambientale.
Inoltre un’attenzione particolare sarà prestata al risparmio energetico, cercando di ridurre i consumi attraverso l’impiego di strategie specifiche come i tetti giardino. Molte le specie vegetali che troveranno collocazione all’interno di questo eco-edificio. Fra gli esemplari di piante anche specie centenarie, che potranno essere ammirate dal pubblico in un’esposizione davvero incredibile.
L’ambiente a portata di mano in sostanza, tutto da vedere, come opera di sensibilizzazione in vista dell’adozione di un atteggiamento responsabile e che sia in grado di apprezzare le bellezze naturali che il nostro ecosistema mette a nostra disposizione.
Immagine tratta da: lnx.collesalario.it
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