Gli addobbi di Natale sono spesso scenografici ma tante volte alimentati da energia elettrica ed è per questo che potrebbero diventare un problema sulla bolletta. Cosa puoi fare?
Passato il periodo di ottobre si comincia già a pensare a Natale. Basta guardare a quello che sta succedendo dentro i negozi alimentari e non: cominciano ad apparire i primi prodotti stagionali e a fare il loro ritorno le decorazioni natalizie. Tante volte si tratta di decorazioni che sono anche molto ricche di lucine e che quindi ti portano a pensare che devi trovare assolutamente un modo per evitare che il Natale ti mandi in bancarotta. Ci sono, per fortuna, diversi trucchi che puoi mettere in campo nelle varie stanze e nei vari momenti di questo periodo così magico per goderti comunque l’aria natalizia ma consapevole che le bollette dell’energia elettrica non schizzeranno alle stelle. Dai LED ai pannelli solari passando per un modo diverso di vedere gli addobbi questo è tutto quello che puoi fare per goderti un Natale più green e amico del portafoglio.
Il Natale è un periodo in cui si lavora soprattutto dentro casa per creare un ambiente accogliente e la sensazione di calore viene convogliata spesso proprio con le luci e le lucine. Quelle dell’albero, quelle del presepe, quelle che magari hai deciso di spargere sulla libreria per creare un angolo accogliente in cui leggere o sorseggiare tè caldo, quelle che hai deciso di mettere fuori in balcone (tra le piante che resistono al freddo per un tocco verde in più) o ancora quelle che hai acquistato appositamente per gli alberi del giardino. Una quantità enorme di lucine e lampadine che ovviamente consumano energia.
Potrebbero sembrare piccole e innocue ma le luminarie di Natale possono risucchiare parecchia corrente. Il primo stratagemma è ovviamente quello di sostituire tutto ciò che puoi con luci a basso consumo: puoi scegliere i LED e avere lo stesso effetto delle luci tradizionali ma a una frazione del costo. Una buona alternativa, oltre ai LED, sono i LED alimentati da pannelli solari. Metti a caricare i pannelli solari in balcone o in giardino e poi, quando cala il buio, collegali alle tue strisce di luci per vederle accendersi senza che tu abbia speso un solo euro. I pannelli solari utilizzati per alimentare le luci di natale ci portano anche a un secondo consiglio che non va mai sottovalutato. Quando accendere effettivamente le luci e per quanto tempo?
A meno che tu non viva in una caverna, accendere le luci di Natale tutto il giorno è un inutile spreco di energia. Perché la bellezza delle luci si apprezza in realtà quando fuori è un po’ buio e i giochi che si creano con il ritmo delle lampadine ravviva l’ambiente. Cerca quindi di limitare l’accensione ai momenti in cui sei effettivamente in casa e soprattutto a quei momenti in cui l’accensione ha un suo senso. Puoi fare un passo in più addirittura cercando di ridurre l’utilizzo delle luci in casa in quei periodi in cui hai installate le luci di Natale. Soprattutto se ne hai sparse parecchie per ricreare un ambiente cozy. Accese tutte insieme, sfruttando tutti gli altri consigli già visti, puoi andare a lavorare sulla bolletta risparmiando ulteriormente.
Dal Giappone arriva una novità che possiamo ben definire come rivoluzionaria. E' il futuro del…
Vi siete mai chiesti cosa potrebbe succede se sul nostro pianeta tutti gli animali diventassero…
Il drammatico declino della biodiversità al Lago Trasimeno in uno studio di Franco Pedrotti: in…