Ci sono diversi lavori, anche in Italia, che consentono di stare a stretto contatto con la natura: quali sono e quali sono le competenze richieste.
È cresciuta in questi ultimi anni l’attenzione per l’ambiente, ma non solo da parte dei governi e delle varie aziende di tutto il mondo. La popolazione, considerati anche i fenomeni metereologici sempre più estremi dovuti al cambiamento climatico, ha iniziato a pensare alla tutela del Pianeta.
Si è registrato, in questa direzione, un aumento dei lavori a contatto con la natura e che la tutelano e, secondo le stime, potrebbero crescere ancora in futuro. Ma quali sono queste attività e quali competenze sono richieste?
Lavorare vicino alla natura: quali sono le professioni che lo consentono
Lavorare a stretto contatto con la natura è il sogno di molte persone nel mondo. Esistono molti lavori che permettono di realizzare questo progetto, anche nel nostro Paese. Alcune di queste professioni hanno proprio come obiettivo quello della salvaguardia dell’ambiente, sempre più messo a repentaglio dall’inquinamento.
Il primo di questi è sicuramente la Guida ambientale escursionistica, una figura che si occupa di accompagnare gruppi di turisti durante le visite in un’area ambientale fornendo loro informazioni sulla zona in questione. Ovviamente per questo lavoro sono richieste competenze riguardanti la flora e la fauna, ma anche la conoscenza delle lingue.
Molto somigliante alla Guida ambientale escursionistica è l’Accompagnatore di media montagna che ha il compito di guidare singoli o gruppi di escursionisti in visita a luoghi di montagna, dove, però, non sia richiesto l’utilizzo di attrezzatura di tipo alpinistico. Per le escursioni che richiedono quest’ultima sarà essere una Guida Alpina, figura con competenze professionali in grado di effettuare scalate o attraversamenti di ghiacciai, anche in condizioni di emergenza.
Un altro lavoro a stretto contatto con l’ambiente è il Guardaparco che ha il compito di vigilare e monitorare lo stato di una determinata area protetta o riserva naturale. Per diventare Guardaparco, bisogna avere delle competenze specifiche e partecipare ad un concorso indetto dalle varie regioni.
Altri lavori a stretto contatto con la natura
Altri lavori che consentono di essere vicini alla natura sono l’architetto paesaggista, il fotoreporter o l’apicoltore. Il primo è un esperto impegnato nella progettazione, appunto, di paesaggi in modo da tutelare la flora e la fauna che si trovano all’interno dell’area in questione che può essere un parco o una riserva naturale. Per questo lavoro è necessaria una laurea in architettura affiancata da un percorso di specializzazione inerenti alla paesaggistica.
L’apicoltore si occupa della tutela e dell’allevamento delle api in alcune arnie così poi da ricavare il miele. Per intraprendere l’apicoltura è consigliata la frequentazione di corsi dedicati. Infine, il fotoreporter documenta attraverso l’obiettivo la natura e le biodiversità.
Marco Spartà