Ammorbidente naturale, consigli utili per prepararlo in casa

ammorbidente naturale
Gli italiani, alla pari degli spagnoli, sarebbero i maggiori consumatori di ammorbidente per bucato, stando a quanto rivelato da un recente sondaggio effettuato da una nota marca di prodotti per l’igiene e la detersione. L’ammorbidente è un prodotto utile, in quanto ammorbidisce le fibre dei capi lavati, come suggerisce lo stesso nome, rendendoli stirabili, profumati e ravvivati, eliminando, infine, l’elettricità statica che causa la rigidità dei tessuti.
Ma, come ci si aspetterebbe, a tanti pregi, corrispondono almeno uno o più difetti. Difatti, gli ammorbidenti, sono composti da sostanze altamente inquinanti e non biodegradabili, come i prodotti che derivano dal petrolio, per esempio. Proprio per questo motivo si consiglia di rispettare con una precisione assoluta le dosi consigliate nelle istruzioni, riciclare il contenitore dell’ammorbidente in maniera corretta e cercare di preferire i prodotti con tensioattivi di origine naturale.
Esiste un modo ancora più efficiente per inquinare il meno possibile, avendo a cuore il rispetto e la salvaguardia delle acque di fiumi, ruscelli, torrenti e mare e dell’ambiente naturale. Uno di questi metodi potrebbe essere quello di preparare un ammorbidente ecologico e naturale, direttamente a casa propria.
Con mezza tazza di bicarbonato o di aceto di vino bianco, potrete avere un ammorbidente 100% naturale e completo per un lavaggio.
Vi proponiamo ora la preparazione di un’ammorbidente naturale all’aceto di vino bianco con oli essenziali:

  • 1 lit di aceto di vino bianco
  • 5 gocce di olio essenziale di menta o lavanda

Ora vi basterà miscelare gli ingredienti in una bottiglia di plastica e il vostro ammorbidente naturale sarà pronto. Ricordate di aggiungerlo all’inizio del ciclo di risciacquo.
Un altro ammorbidente naturale può essere una soluzione al 10/15 per cento di acido citrico.

  • Un flacone di detersivo liquido, pulito
  • 150 gr di acido citrico
  • 30 gocce di olio essenziale di lavanda
  • acqua (di rubinetto non clorata)

Ricordate che per l’acqua del rubinetto è possibile farla decantare una notte cosi che il cloro venga smaltito. Versate l’acqua nel flacone di detersivo, aggiungete l’acido citrico con un imbuto, tappare e agitare il tutto, cosi che la soluzione si unisca bene. Dopo qualche minuto aggiungete 30 gocce di olio essenziale di lavanda.
È bene ricordare che, essendo la ricetta preparata a casa, fare un test di prova su un capo, possibilmente inutilizzato, potrebbe esser utile per prevenire problemi di qualsiasi genere. Nel caso ci fosse stato qualche errore nelle fasi di preparazione è sicuro che non farete molti danni, rovinando un solo panno.
Foto di Gaia

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