Muoversi in bici più che una scelta, ad oggi, è diventata una necessità. Non solo fa bene all’ambiente ma uno studio rivela che apporti significativi benefici al nostro stato di salute.
In questi anni più che mai il tema della sostenibilità è diventato il pilastro culturale e politico del dibattito pubblico contemporaneo. L’argomento si dirama in direzioni differenti tutte con una presa forte sulla nostra realtà, dall’energia all’agricoltura, dall’industria alla mobilità. Oggi in particolare parliamo di mobilità sostenibile e di un mezzo di trasporto che al contempo fa bene all’ambiente e all’uomo: la bicicletta.
Mezzo antico ed estremamente semplice da utilizzare, la bicicletta fa bene al cuore, alle articolazioni, al cervello e all’umore. Il movimento che l’uso del mezzo richiede e incentiva è utile nel contrastare l’invecchiamento cellulare sino a rallentare il processo di almeno due anni. La maggior parte dell’inquinamento presente nell’atmosfera è causato dai veicoli a motore, quindi dai combustibili fossili immessi nell’atmosfera che la bici, chiaramente, non produce.
Andare in bici, si diceva, fa bene al fisico. Nel caso del cervello l’attività inaugurata da questo mezzo aiuta a proteggere la memoria, a livello umorale difende dal rischio della depressione regolando le sostanze immesse da certi neurotrasmettitori. Un’ora di pedalata brucia dalle 300 alle 500 calorie in base alla velocità della corsa, ragione in più per praticarla in questo periodo dell’anno all’aria aperta.
Andare in bici apporta benefici sostanziali allo stato di salute del cuore. Come per tutto, non bisogna eccedere. In linea generale 30 minuti al giorno di bici rappresentano un vero e proprio toccasana per il nostro apparato cardiocircolatorio. Questo tipo di attività previene dunque problemi cardiovascolari e legati alla circolazione. Uno studio ha poi dimostrato che chi si reca a lavoro in bici è di umore mediamente migliore rispetto a chi non usa il mezzo.
Andare in bici facilita e incrementa la produzione di endorfine, ragion per cui i ciclisti hanno più possibilità di non cadere in depressione rispetto a chi la bici proprio non la usa. Il movimento fisico aumenta i livelli di autostima e benessere individuale per non parlare dei benefici a livello fisico. La bici è capace di tonificare ogni parte del corpo.
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