Un passeggero che giocava con il cellulare su un volo per Jakarta si è trovato improvvisamente a registrare il video di uno strano compagno di volo che ha provocato di certo un po’ di trambusto e che è lo spunto per una serie di domande su cosa si possa o meno portare in aereo
I viaggi in aereo possono diventare un momento piacevole di conversazione e di conoscenza con altre persone oppure possono diventare un gigantesco problema se per esempio ci si trova a dover condividere quei pochi metri chiusi da pareti di metallo con persone che non praticano sufficiente igiene personale o che magari non sanno cosa significhi non invadere lo spazio personale altrui.
Tra le cose più fastidiose per chi viaggia in aereo ci sono per esempio quelli che si tolgono le scarpe, costringendo i vicini a valutare da quanto tempo i calzini non vedono la lavatrice, i bambini maleducati che piangono e urlano per qualunque cosa mentre i genitori li ignorano beatamente ma di certo non si trovano molti animali. Anche perché viaggiare in aereo con il proprio animale domestico significa prendere tutta una serie di precauzioni per permettere che l’animale possa essere fatto salire a bordo. Eppure ogni tanto capita di trovarsi con qualcosa di veramente strano in volo.
Data la natura stessa dei viaggi in aereo, in cui per qualche ora non si fanno soste e soprattutto non c’è modo di spostarsi, la convivenza può diventare difficile. Soprattutto se all’improvviso dalle cappelliere iniziano ad apparire alcune lunghe zampe scure che si muovono. Come registrato da un video di un passeggero di un volo diretto a Jakarta. Un volo su cui a quanto pare viaggiava anche un gigantesco scorpione. I motivi per cui uno scorpione grande come il palmo di una mano, a giudicare dalla proporzione rispetto alla cappelliera dell’aereo, fosse sul volo possono essere diversi.
Un motivo potrebbe essere che qualcuno stesse cercando di viaggiare con il suo cucciolo dotato di chele e pungiglione senza farlo sapere a nessuno e che magari nel trambusto dello spostamento dei bagagli la teca in cui lo scorpione era tenuto si sia aperta permettendo quindi all’animale di uscire. Un’altra ipotesi, non da scartare a priori, è che l’animale abbia lentamente trovato il modo di infilarsi nel grande uccello d’acciaio e sia poi apparso dalle cappelliere. Forse più difficile, ma di nuovo un’altra ipotesi possibile, è che abbia viaggiato in incognito senza che nessuno si accorgesse che era attaccato ad una valigia. Ma esclusi gli incidenti involontari, sarebbe possibile portare uno scorpione in aereo con sé?
Tutte le svariate compagnie aeree che operano sul pianeta hanno proprie regole per quello che riguarda la gestione dello spazio all’interno della cabina e della stiva. Tra le regole ci sono ovviamente quelle che riguardano gli animali. Molte compagnie aeree permettono per esempio di poter portare in cabina cani e gatti se di dimensioni ridotte e tenuti negli appositi trasportini mentre altre compagnie aeree permettono solo di avere in cabina i cosiddetti cani di servizio. Tra gli animali che possono viaggiare in stiva ci sono per alcune compagnie aeree rettili e pesci tropicali. Quelli che però sono comunque e sempre vietati sono i rettili. Quindi per esempio non è possibile portare con sé un serpente. Gli scorpioni appartengono alla grande famiglia degli aracnidi, e sono quindi parenti del ragno. Tecnicamente si tratta di insetti e alcune compagnie aeree permettono di trasportare questo genere di animali ma nella stiva. Quindi non come bagaglio a mano. La domanda diventa a questo punto: perchè portare lo scorpione con sè?
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