[galleria id=”1089″]Siamo felici di annunciarvi che gli animali marini, in particolare le balenottere, sono tornate a farsi vedere nei mari italiani. In particolare, stiamo parlando degli avvistamenti lungo la tratta Livorno-Golfo Aranci. Questi avvistamenti sono stati segnalati da un team di ricercatori e dalla Sardinia Ferries, compagnia marittima, i quali stanno facendo una vera e propria “caccia” alle balene, ma solo metaforica (non come la crudele caccia alle balene che hanno fatto in passato i giapponesi). Vediamo insieme cosa è emerso da questo monitoraggio ambientale.
Domenica scorsa, nel primo mattino, sono state avvistate ben due balenottere a circa 15 miglia nautiche da Livorno dalla Sardinia Ferries. Il comandante Salvatore Lucido ha immediatamente segnalato l’accaduto ai ricercatori della Fondazione di ricerca CIMA di Savona. E non è finita qui, perché gli avvistamenti di cetacei sono proseguiti anche in seguito. Soddisfatto della scoperta, il primo uomo della nave ha dichiarato che “Le due balenottere stavano saltando fuori dall’acqua a circa un miglio dalla nave. E’ tutti insieme che si acquisirà maggiore conoscenza su questi animali che frequentano i nostri mari“.
I ricercatori hanno voluto dare una spiegazione al fenomeno, spiegando che “In questo periodo dell’anno, le osservazioni sono numerose. Il mare si sta pian piano riscaldando provocando una maggiore abbondanza di cibo e quindi di cetacei“. Ma non è finita, perché nelle acque sono stati scovati altri splendidi esemplari di animali acquatici come stenelle striate, tursiopi, pesci luna e tartarughe marine. Davvero una bella notizia che darà molto lavoro ai biologi marini.
Dal Giappone arriva una novità che possiamo ben definire come rivoluzionaria. E' il futuro del…
Vi siete mai chiesti cosa potrebbe succede se sul nostro pianeta tutti gli animali diventassero…
Il drammatico declino della biodiversità al Lago Trasimeno in uno studio di Franco Pedrotti: in…