Per i nostri animali domestici l’estate è un tormento. Specialmente per cani e gatti a pelo lungo, la calura estiva diventa insopportabile. Lingue di fuori, respiro affannoso, a volte apaticità… molti sono i segnali che i nostri amici animali lanciano per farci capire che il caldo li sta stremando. Per tutti coloro che possiedono un animale domestico, specialmente quelli che rimangono in città, il Ministero della Salute ha divulgato alcuni pratici consigli per difendere gli animali dal torrido caldo estivo. Eccoli.
Sono ancora pochi gli italiani che portano in vacanza con sè il proprio animale domestico (e ancora meno le strutture che ospitano cani e gatti) per permettere anche a lui di fare il bagno. Ci permettiamo comunque di darvi queste informazioni che sono sempre utili:
IN MACCHINA. Evitare assolutamente di lasciare il cane o il gatto da solo in macchina, nemmeno all’ombra. Se si tratta solo di dieci minuti, qualora la temperatura interna dell’auto non sia ventilata automaticamente, abbiate sempre l’accortezza di lasciare abbassato il finestrino di qualche centrimetro per permettergli di respirare. Inoltre, lasciare a disposizione dell’acqua fresca specialmente nelle ore più calde della giornata.
COLPI DI CALORE. Può capitare che al proprio animale vengano colpi di calore: bisogna agire all’istante, bagnando con dell’acqua (non ghiacciata, mi raccomando!) tutto il corpo, specialmente il collo, le ascelle e i cuscinetti plantari. Trasportare subito il cane o il gatto in un posto ventilato e assolutamente non soleggiato. Dopodichè contattare un veterinario.
CIBO E CALDO. Fate molta attenzione: il caldo permette ai batteri di svilupparsi con maggiore velocità, per cui eventuali residui di cibo nella ciotola vanno rimossi assolutamente perchè si decompongono. Il rischio per il vostro animale è di incorrere in una tossinfezione alimentare, anche grave!
TUMEFAZIONI DELLA PELLE. Dopo una passeggiata sotto il sole, sarebbe opportuno verificare che il cane non manifesti fenomeni tipici come suo scuotimento della testa, lambimento continuo di parti del corpo, ma anche starnuti ripetuti. Le zone di maggiore interesse sono il mantello, le orecchie i gli spazi interdigitali delle zampe. Potrebbero essersi insediati dei fastidiosissimi semi di pianta selvatica.
INGESTIONI ACCIDENTALI. Fare sempre attenzione a dove mette il muso durante le passeggiate: potrebbe ingerire concime trattato con sostanze tossiche come diserbanti o lumachidi. Ma anche del cibo avariato.
PARASSITI. Le temperature elevate favoriscono la proliferazione di parassiti come pulci, zecche, zanzare famose per trasmettere malattie anche mortali. Consultare periodicamente un veterinario per trovare il trattamento antiparassitario più idoneo al vostro animale.
CONDIZIONATORI. E’ buona cosa tenere gli animali lontano da ambienti condizionati, il climatizzatore causa disidratazione. Fare sempre attenzione agli sbalzi di temperatura: come sono debilitanti sia per noi, lo sono per loro.
IN VIAGGIO. Se bisogna viaggiare con il proprio animale domestico, abbiate l’accortezza di farvi prescrivere dal veterinario dei farmaci per il mal d’auto: anche gli amici pelosi ne soffrono! Inoltre fate sempre attenzione ad evitare le ore più calde della giornata. Portare con sè un piccolo asciugamano rinfrescante. Mantenere una temperatura dell’abitacolo nè troppo calda nè troppo fredda. Ricordarsi di guidare sempre dolcemente e fare delle soste durante i viaggi lunghi per permettere al cane di sgranchirsi e fare i bisognini.
CHECK-UP. Prima di partire per le ferie, pensate a lui: se non avete fatto fare un check-up completo del suo stato di salute da un veterinario, provvedete subito. Dopodichè, buone vacanze!