Oggi scopriremo quali sono gli animali che nel Bel Paese non si possono assolutamente tenere a casa e cosa si rischia.
Tanti sono gli amanti degli animale, ma sfortunatamente (o fortunatamente) non è possibile in Italia tenerne alcuni all’interno delle nostre abitazione. Il mercato nero purtroppo è ancora ampliamente diffuso, nonostante le leggi in vigore.
Pensare di acquistare una specie senza averne il diritto non è buona idea, perché si tratta di animali in via d’estinzione, selvatici o pericolosi.
Partiamo proprio dalle specie esotiche, in questo caso, non tutti rientrano in quelle vietate dalla legge, ma in ogni caso il Servizio veterinario dell’Asl deve rilasciare una vera e propria autorizzazione. Questa procedura cambia e non è uguale in ogni Regione.
La normativa sulla detenzione di animali selvatici/esotici è disciplinata dalla Convenzione sul commercio Internazionale delle specie minacciate di estinzione. Questa è entrata in vigore 50 anni fa ed è stata recepita dagli Stati Membri Ue a seguito dei regolamenti CE 338/97 e 865/2006.
Si tratta di una lista lunghissima, perché ne raggrupperebbe 5mila circa. Ma possiamo citarne alcune:
Abbiamo visto anche da questa mini lista, che non si trovano solo specie in via d’estinzione, ma si tratta anche di esemplari selvatici come, ad esempio i lupi. Per i trasgressori, come stabilito dalla legge n°150/1992, è prevista la pena detentiva da 6 mesi a 2 anni a cui si aggiunge la sanzione amministrativa che varia dai 15mila ai 150mila euro.
Pene che diventano più severe in caso di recidiva: commettendo lo stesso reato più volte si rischiano dagli 1 ai 3 anni di detenzione ed un’ammenda raddoppiata dai 30mila a 300mila euro. Infine, se il reato di commercio e scambio di animali vietati viene svolto in forma di “impresa”, è prevista, oltre alle pene appena indicate, anche la sospensione della licenza dai 6 mesi sino ad un massimo di 2 anni.
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Esistono esemplari che possono essere tenuti in casa, è giusto garantire le cure e gli spazi necessari.
Ovviamente oltre a quelli più diffusi, come ad esempio: gatto e cane e criceto. All’interno delle nostre abitazioni, possiamo accogliere:
Amare gli animali significa anche rispettare la loro libertà. Dunque, se la legge lo permette doniamo loro amore e accogliamoli, ma nel caso contrario rispettiamola.
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