Spesso studiare il comportamento di alcuni animali strani ha aiutato l’uomo a curare alcune sindromi o malattia in maniera molto efficace. Stavolta, a combattere alcuni disturbi del sonno potrebbero pensarci dei pesci. Non c’entra nulla il famoso detto “Chi dorme non piglia pesci“, perchè in questo caso sono proprio questi a non dormire mai. E infatti, lo studio del comportamento di questi “pesci insonni” potrà allargare le frontiere e scovare quali sono i geni che provocano l’insonnia anche nell’uomo. Vediamo insieme cosa è stato scoperto in tal senso.
Questi animaletti bizzarri e fuori dal comune (denominati “pesci cavernicoli“) si è scoperto che vivono praticamente al buio e, difatti, si sono evoluti in maniera da non soffrirne: tanto per dirne una, non hanno nemmeno gli occhi! A scoprire che questa varietà di pesce possiede questa anomalia è stato un gruppo di ricercatori della New York University.
I pesci cavernicoli dormono davvero pochissimo e in proporzione si comportano esattamente come un essere umano con i disturbi del sonno. Per questo gli scienziati vorranno analizzare questi piccoli pesci per ricavarne – si spera – la soluzione a questo problema che purtroppo affligge milioni di nostri connazionali (specialmente dopo i 40 anni).
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