In tema di animali destano attenzione le tartarughe uccise in Madagascar. Si tratta di tartarughe verdi marine che sono a rischio estinzione e che sono protette dalle normative. A quanto pare però queste leggi vengono disattese e la pesca non fa altro che mietere vittime fra questi animali, che invece dovrebbero essere oggetto di una specifica tutela. D’altronde non bisogna dimenticare che la conservazione ambientale è composta da tanti aspetti e la salvaguardia delle specie a rischio è una delle questioni fondamentali da affrontare in tema di ambiente e di misure protettive.
Tutto ciò è importante se si vuole portare avanti un adeguato piano di sostenibilità ambientale. Secondo le ultime stime, anche le tartarughe d’acqua dolce sono a rischio estinzione. Ma il problema che interessa le tartarughe marine in Madagascar è una questione molto più complessa, visto che pesca di questi animali rappresenta un aspetto rilevante della cultura del luogo, tanto che anche le leggi vengono disattese.
Per questo gli esperti hanno coinvolto gli abitanti locali, impegnandoli attivamente nelle strategie volte alla conservazione degli animali. I residenti si sono impegnati a contare le tartarughe catturate e a scattare una foto ad ognuna di esse. Il coinvolgimento collettivo in questo piano di salvaguardia degli animali potrebbe fare in modo che ogni anno vengano risparmiate molte delle 16.000 tartarughe oggetto di pesca artigianale.
Attraverso il coinvolgimento diretto degli abitanti del luogo gli esperti sperano di poter attuare un più sistematico progetto di sostenibilità ambientale a vantaggio di tutti.