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Anziano affida il suo cane per operarsi: una volta a casa non riesce a riprenderlo. È disperato

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Un uomo di Mantova ha lasciato il suo cane presso un rifugio per sottoporsi ad un intervento chirurgico, ma una volta andato a riprenderlo l’amara sorpresa.

Rifugio cane Mantova uomo storia
Rifugio cani (Foto da Canva) – Ecoo.it

Un anziano ha deciso di lasciare in suo amico a quattro zampe in un rifugio, ma quello che succede dopo qualche tempo lo ha gettato letteralmente nello sconforto. Raccontiamo le varie fasi dell’accaduto.

Siamo soliti raccontarvi storie di abbandoni, ma questa volta la storia è ben diversa. Un uomo, difatti, si era rivolto al centro dove aveva lasciato in precedenza il suo cane per riaverlo di nuovo, ma nulla è andato come previsto, scopriamo il perché.

L’uomo si reca sul luogo per riprendersi il cane, ma nessuno vuole darglielo

L’uomo in questione ha 84 anni, qualche tempo fa ha lasciato il proprio amico a quattro zampe in un rifugio di Mantova. Nessuna voglia di non averlo fra i piedi, ma un’operazione a cui doveva essere sottoposto da lì a breve: per questa ragione ha deciso di rivolgersi ad un rifugio che avrebbe dovuto occuparsi dell’animale in sua assenza.

Un cane in un rifugio (Foto da Canva) – Ecoo.it

Il cane di 6 anni è stato quindi affidato al rifugio. Una volta ripresosi dopo l’operazione e dimesso dall’ospedale, l’anziano si è recato presso il rifugio per riprendere il suo cane e tornare a casa. Da qui il problema: arrivato sul luogo ha scoperto che il suo cane non poteva più riaverlo.

Le dichiarazioni dopo quanto accaduto

Zampa (Foto da Canva) – Ecoo.it

L’uomo, come riporta Fanpage, avrebbe dichiarato che gli era stato consigliato di portarlo lì, ma era convinto di poterlo riprendere una volta terminato tutto. D’altro canto, però, gli addetti avrebbero dichiarato che l’anziano avrebbe firmato “una cessione di proprietà perché non era in grado di seguirlo”.

Quest’ultimo, però, avrebbe detto di volerlo nuovamente, dato che per lui, il cane sarebbe come un figlio. Inoltre, avrebbe continuato sostenendo di aver firmato dei fogli, ma l’obiettivo era quello di lasciare il cane qualche giorno. Gli operatori, inoltre, avrebbero detto di non sapere dell’intervento, l’84enne si era rivolto al centro solo per lasciarlo, l’unico motivazione che ha dato? Non riusciva più ad occuparsi di lui.

Ora, però, il padrone sarebbe disperato, vorrebbe di nuovo con sé Sole, questo il nome del cane in questione. Non ci resta che sperare che questa situazione si sistemi in fretta.

Paola Saija

Classe 1996, sono nata ad Enna, nel cuore della Sicilia e sono una studentessa della facoltà di Lettere Moderne. Sin da piccola ho sempre nutrito una forte passione per la scrittura ed il giornalismo e, da qualche anno, sono riuscita a coronare il mio sogno collaborando con diverse testate locali e non. Le tematiche che mi stanno più a cuore e di cui mi occupo sono l’ambiente, la cronaca e l’attualità. Le altre mie passioni sono l’arte, il cinema ed il teatro che ho avuto modo di approfondire attraverso gli studi ed i viaggi.

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