Api, tutte le false informazioni che invece di aiutarle rischiano di peggiorare la situazione

Molti spesso attuano dei comportamenti errati per cercare di salvare delle api trovate in difficoltà: cosa fare in questo caso.

Come aiutare api difficoltà
Ape (Foto da Canva) – Ecoo.it

Spesso il web è pieno di articoli in cui vengono spiegati i metodi per aiutare le api che si trovano in difficoltà, ma è tutto vero quello che si dice? Scopriamolo insieme. Purtroppo, non sempre ciò che facciamo per questi insetti fa bene e, molte volte, peggioriamo la situazione mettendo a serio rischio la loro esistenza.

Anche se l’obiettivo è quello di salvarle da un destino crudele prestiamo attenzione a tutti quei comportamenti errati, molte volte messi in pratica frettolosamente e senza le adeguate conoscenze del caso.

Api, i comportamenti sbagliati da mettere in atto

A causa delle basse temperature e del tempo incerto degli ultimi mesi, quest’anno le api hanno avuto e continuavo ad avere seri problemi. Il motivo è semplice non riescono a raccogliere nettare e polline. Questi insetti a causa del maltempo non hanno potuto spostarsi e le coltivazioni hanno pagato il duro prezzo di quanto accaduto.

Cosa fare trovo ape difficoltà
Miele (Foto da Canva) – Ecoo.it

La domanda sorge spontanea, le api se non si è degli esperti del settore possono essere aiutate? Non proprio, perché se non si hanno le giuste conoscenze si finirà per fare degli errori. In tanti pensano che per soccorrere gli esemplari in difficoltà si può concedere acqua e zucchero, pratica non proprio adatta. Acqua e zucchero non deve essere concesse come “pasto quotidiano”, ma va bene, invece, quando troviamo degli esemplari in estrema difficolta: un esempio potrebbero essere quelle di rinvenirle stese a terra senza riuscire ad alzarsi in volo.

Cerchiamo di esaminare l’altro aspetto, perché non sono in grado di volare? Probabilmente l’ape in questione si trova al suolo perché priva di energia e, dunque, in quel caso un cucchiaio di acqua e zucchero potrebbe aiutarla a riprendersi. Così facendo, l’insetto avrà il tempo di raggiungere il nido (non si esclude, però, che non possano farcela).

Un altro quesito spinoso riguarda il miele: è possibile dare del miele alle api? La domanda ha ragione d’esistere e la risposta è veramente bizzarra. Gli apicoltori, sconsigliano di darlo agli esemplari, ma il motivo? Purtroppo, il miele che acquistiamo al supermercato potrebbe essere letale per loro e portare alcune malattie come la peste americana. Una postilla è d’obbligo: questa non rappresenta un problema per l’uomo, ma solo per le api. Inoltre, il miele potrebbe contenere una grandissima quantità di HMF. Ancora una volta è innocuo per l’uomo, ma non per l’animale.

Aiutare le api con le piante

Piante aiutano api
Salvia (Foto da Canva) – Ecoo.it

Sono tanti quelli che dopo aver lasciato un piattino di acqua e zucchero si ritrovano il giardino invaso non solo di api, ma anche di altri animali, come formiche, e rischiare l’attacco di uno sciame. Le api attivano, difatti, un vero e proprio meccanismo di comunicazione. E alla fine, gli insetti arriveranno solo ed esclusivamente “per rubare” cibo e non perché prive di energia, una bella fregatura, dunque! Come possiamo aiutare le api? Beh, se il clima non trova la sua stabilità è difficile che si possano aiutare è questa la triste verità, ma un contributo potrebbe essere quello di coltivare in balcone o in giardino alcune piante gradite a questi insetti, come lavanda, menta e salvia.

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