Quando si igienizza l’asciugatrice, in molti dimenticano di pulire una componente davvero essenziale: quale e come disinfettarla nel modo giusto
Con l’arrivo dell’inverno, le temperature rigide e le piogge frequenti rendono un vero dramma l’asciugatura del bucato. Senza considerare che, anche in estate, a causa dello smog e l’inquinamento, stendere i panni all’aria aperta non è una scelta molto saggia. Proprio per questo l’asciugatrice rappresenta un elettrodomestico utile davvero in tutte le stagioni. Tuttavia, in molti, hanno parecchie esitazioni su questo tipo di acquisto in quanto temono di occupare troppo spazio Nella propria abitazione.
Inoltre, un’altra perplessità è legata all’alto consumo di energia, anche se c’è da dire che, oggi, le migliori classi energetiche garantiscono un dispendio davvero minimo. Dunque, i vantaggi di questo elettrodomestico sono davvero molteplici: consente di non avere più panni bagnati in casa, riducendo in tal modo l’umidità. Riduce la presenza di germi e batteri e permette di dire addio agli scomodi stendini e al ferro da stiro. Il bucato, infatti, uscirà dall’asciugatrice già pronto per essere piegato e sistemato nel guardaroba.
L’asciugatrice è diventata un elettrodomestico fondamentale senza cui non si potrebbe più stare senza. Tuttavia, non tutti quelli che la possiedono sanno che necessita di una manutenzione periodica per evitare una riduzione delle prestazione o peggio dei malfunzionamenti. Dunque, per mantenere questo elettrodomestico in perfette condizioni è importante pulire frequentemente il filtro, il condensatore o l’eventuale tubo di sfiato. Inoltre, un’altra componente da non dimenticare e da igienizzare costantemente è il cestello.
Leggi anche: Cucina: come abbinare aromi e sapori con le erbe dell’orto
Leggi anche: Utilizza il phon in questa maniera: risparmi in bolletta
A tal fine, esiste una miscela efficacia per pulirlo a fondo ed evitare che l’asciugatrice emani cattivi odori. Prima di tutto, però, è necessario munirsi di uno spruzzino e subito dopo potremo preparare tale soluzione con i seguenti ingredienti: 300 ml di acqua distillata; 100 ml di acqua ossigenata; 40 g di acido citrico. A questo punto, sarà sufficiente applicare il composto direttamente sulla superficie del cestello e sull’oblò e lasciare agire. E’ fondamentale che questa operazione venga effettuata quando l’elettrodomestico è spento e del tutto freddo. Poi, dopo aver lasciato agire per circa 15 minuti si può utilizzare un panno in microfibra per pulirlo a fondo. Infine, è necessario lasciare l’oblò aperto per circa un’oretta per garantire una corretta asciugatura.
Quante volte abbiamo mangiato i datteri a Natale? Dopo un pranzo abbondante, spesso accompagnano dolci,…
Indossi il cappello con il pon pon? In pochi sanno che potrebbe essere legato a…
E' scattato l'allarme nei confronti delle spezie più gettonate nella preparazione di dolci e piatti…