Parliamo innanzitutto della particolarità delle foglie dell’asparagina. Queste si articolano declinate in tanti piccoli rametti verde chiaro brillante che assieme danno l’idea di una felce un po’ disordinata e barocca. Il portamento della pianta è orizzontale e non verticale, nuovi steli si formano solitamente in primavera ed estate. Questa pianta ama la luce ma indiretta, ricordati di posizionarla in un punto in cui può godere di buona luce ma non diretta.
Assicurargli un quantitativo di luce abbondante: questo favorirà la crescita delle foglie della pianta. Provenendo dall’Africa meridionale questa pianta ama gli ambienti umidi con l’aria ricca di acqua. Assicurati di nebulizzarla con una bottiglia spray e dell’acqua e di innaffiarla con costanza. Non esagerare, ama l’umidità ma gli eccessi idrici no di certo: il suolo non dovrà mai trovarsi in condizione di eccessiva siccità.
Luce e temperatura: le condizioni ideali per l’Asparagina
Ma quali temperature gradisce questa pianta particolare? Sempre per via delle sue origini esotiche l’Asparagus Setaceus si trova perfettamente a suo agio in un range compreso fra i 13 e i 28 C°. Tuttavia può facilmente prosperare anche dentro casa, dove le temperature sono più basse di almeno 10 gradi, ovvero comprese fra i 17 e i 18C°. Quanto alle innaffiature ricordati di innaffiare l’Asparagus una volta a settimana. Il mix perfetto per il terreno in cui fare attecchire l’asparagus è composta per 1/5 di perlite e per il resto da terriccio universale.
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