L’asparagina è una pianta comune proprio perchè facile da coltivare e non richiede particolari attenzioni nella sua cura. L’effetto in casa è assicurato.
Le felci sono piante molto apprezzati per i loro steli aggraziati e arcuate, con fronde finemente divise o ondulate e ideali per le zone ombreggiate. Sono varietà di piante non molto facili da curare poichè richiedono un alto tasso di umidità e quindi la necessità di essere nebulizzate spesso.
Spesso usate come centro tavola o collocate su un supporto possono rendere un angolo dell’appartamento veramente originale e naturale allo stesso tempo. Sono piante sempre verdi e non presentano nè fiori nè semi. Per creare un effetto bosco in casa sono l’ideale. Le felci si riproducono tramite le spore contenute in piccoli contenitori marroni detti sporangi che sono presenti nella parte inferiore della foglia.
Perchè l’asparagina è una falsa felce e perchè è più facile da coltivare
A differenza di altre varietà di felci, come la capelvenere e l’asplenio che sono di moderata e alta difficoltà nella cura, l’asparagina è molto facile da curare. Preferisce la luce indiretta o l’ombra e non ama il caldo o la luce diretta dei raggi solari. La sua cura è semplice e può essere adatta anche ai principianti del giardinaggio.
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Nonostante l’aspetto delicato, l’asparagina è molto facile da curare e se posta in un cesto o in un vaso sospeso rende l’ambiente naturale e accogliente. L’asparagina non è una felce e infatti gli esperti la definiscono una falsa felce anche se il suo aspetto la rende molto simile alla categoria.
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Questa pianta va irrigata, da primavera ad autunno, mantenendo sempre il terreno umido. In inverno è possibile diradare le innaffiature e lasciare asciugare la superficie. Apprezza le nebulizzazioni anche se rispetto alle altre felci non ne richiede l’obbligo. In primavera è bene recidere dalla base i rami secchi o scuri. Inoltre per un effetto siepe compatta, è bene tagliare i rami più lunghi per rendere più folta la chioma.